Cronache

Così i cinesi mettono in crisi il business italiano dei funerali

I cinesi sono entrati nel mercato dei funerali e ha pagarne le conseguenze è il "Made in Italy"

Così i cinesi mettono in crisi il business italiano dei funerali

I cinesi ora entrano nel business dei funerali: offrono lapidi in marmo a prezzi stracciati e la vendita porta a porta.

Il mercato italiano deve fare i conti con tanti concorrenti. I cinesi sono i primi. Dopo aver "rubato" clienti in più settori, i cinesi entrano nel business dei funerali, un ambito sicuramente redditizio. I funerali, si sa, sono molto costosi, ma ora i cinesi proprongono offerte davvero vantaggiose che a volte, però, vanno a discapito della qualità.

Le loro lapidi in marmo sono vendute a prezzi stracciati perché il servizio è a domicilio. Sì proprio così, con un furgoncino si spostano di casa in casa e propongono "l'affare". La parola d’ordine è risparmio e i venditori cinesi lo sanno molto bene. Gli specialisti di lapidi porta a porta di "marmo cinese" fanno concorrenza spietata alle ditte locali del settore che hanno perso negli ultimi mesi moltissimi clienti. Una loro lapide costa meno del 50% rispetto a quelle vendute dalle ditte italiane.

Le offerte dei nuovi uomini di affari sono molto invitanti, ma spesso traggono in inganno perché la qualità del servizo e dei materiali è davvero molto bassa. I titolari delle onoranze funebri sanno bene che gli italiani stanno vivendo un periodo di crisi economica e sanno anche quanto costano i funerali, ma "i prezzi sono quelli". "Anche noi abbiamo abbassato i prezzi, ma la qualità dobbiamo farla pagare" - dice un titolare di onoranze funebri.

Il nuovo business cinese è un vero problema soprattutto a livello locale: gli imprenditori stanno lottando con tutte le loro forze per cotinuare a far sentire e apprezzare il "Made in Italy".

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