Cronaca locale

Egiziano prende a calci e pugni la compagna troppo "occidentale"

Le violenze alla presenza della bimba di due anni della coppia. Arrestato egiziano di 33 anni

Egiziano prende a calci e pugni la compagna troppo "occidentale"

Una donna di 35 anni ha subito una brutale aggressione dal suo compagno, che l'ha presa a calci e pugni provocandole lesioni al volto con una prognosi di trenta giorni. Il grave episodio si è verificato nella periferia di Milano, a Corsico. I due protagonisti della triste vicenda di cronaca sono una donna marocchina di 35 anni e un egiziano di 33. L'episodio si è verificato a Milano nell’abitazione dove vive la coppia. Le violenze sono scattate all’apice dell’ennesima discussione sullo stile di vita "occidentale" che la donna desiderava adottare, in contrasto con la mentalità del compagno. Tutto è avvenuto alla presenza della loro bimba di due anni, che i carabinieri intervenuti hanno trovato scossa e in lacrime.

Dal racconto della donna sono emersi cinque anni di incomprensioni di cui lei era oramai stanca. L’uomo, che non ha opposto resistenza alle forze dell'ordine, ha tentato di scusarsi e di giustificarsi, riferendo di avere perso la lucidità, di essersi fatto trascinare dall’ira e di non essersi reso conto dell’intensità della forza usata nei confronti della convivente.

È stato arrestato per maltrattamenti e portato in carcere a San Vittore.

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