Cronache

Esami di Maturità, Italia spaccata a metà. Al Sud boom di lodi

Cresce la percentuale dei promossi con una votazione superiore a 70/100. I diplomat con 100 o 100 e lode sono stati 6.004. La maggior parte in Puglia, poi Campania e Lazio

Esami di Maturità, Italia spaccata a metà. Al Sud boom di lodi

Come ogni anno si tracciano i bilanci dell'esame di Maturità, che rappresenta un punto di svolta per centinaia di migliaia di ragazzi. Le rilevazioni effettuate dal ministero dell'Istruzione evidenziano un aumentano, sia pure lieve, di diplomati con il massimo dei voti (100 e 100 e lode). Cresce la percentuale dei promossi con una votazione superiore a 70/100: sono il 64,4% rispetto al 62,5% dello scorso anno. Quest'anno all'esame è stato ammesso il 96% dei candidati scrutinati. Nel 2017 gli ammessi erano stati il 96,2%. Il 99,6% dei maturandi è stato promosso, contro il 99,5% di un anno fa. Lieve aumento per le lodi: sono l'1,3%, un anno fa erano l'1,2%. I diplomati con 100 salgono al 5,7%, rispetto al 5,3% dell'anno scorso.

Le ragazze e i ragazzi con un voto fra 91 e 99 sono il 9%, nel 2017 erano all'8,5%. Il 19,6% delle studentesse e degli studenti ha conseguito una votazione tra 81 e 90, rispetto al 18,9%
dello scorso anno. In leggero aumento i 71-80: salgono al 28,8% dal 28,6% di un anno fa.

In calo i punteggi sotto il 70: il 27,8% delle maturande e dei maturandi ha conseguito una votazione tra il 61 e il 70, fascia di voto che nel 2017 era stata conseguita dal 29%. I 60 scendono al 7,8%,rispetto all'8,5% del 2017.

Quelle differenze geografiche

I numeri che più faranno discutere sono quelli che evidenziano una spaccatura a metà dell'Italia, con la Puglia che svetta e il boom di lodi al Sud. Ma, come ogni anno, arrivano polemiche e recriminazioni: "Al Nord i professori sono più severi". I 100 e lode in Italia sono 6.004. In termini di dati assoluti, le Regioni con il più alto numero di lodi sono Puglia (1.066), Campania (860) e Lazio (574). In Puglia ha conseguito il voto massimo il 3% dei maturandi, in Umbria il 2,2%, nelle Marche il 2,1%. Le votazioni nei licei si confermano mediamente più alte: il 2,2% consegue la lode, l'8% ha avuto 100, l'11,4% tra 91 e 99, il 22,9% tra 81 e 90. Nei Tecnici e nei Professionali aumentano i 100 e lode. Nei Licei, a primeggiare tra le votazioni più alte è, ancora una volta, il Classico. Il ministero sottolinea che gli studenti del Nord si prendono la rivincita all'università.

Il dato che lo dimostra è questo: guardando al 2015/2016 il 48% dei diplomati al Sud con il massimo dei voti ha ottenuto il massimo punteggio per il voto di laurea, contro il 54% dei laureati del Nord.

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