Cronache

Faccia a faccia Snaidero-Monturov

Sul tavolo nuove sfide e strategie per superare gli effetti della crisi politico-economica in atto

Presidiando con determinazione i mercati, anche quelli più difficili, qualcosa si ottiene sempre. È il caso dell'undicesima edizione dei Saloni WorldWide Moscow, appena conclusasi (37.779 visitatori e numerosi giornalisti). Quel mercato, infatti, nonostante crisi economiche e politiche, con lo zampino di un'Europa che insiste sulle assurde sanzioni, è e rimane un punto di riferimento del settore arredo-casa italiano in Russia e negli ex satelliti. Un'edizione importante, quindi, quella del Crocus Expo di Mosca, caratterizzata da una generale tendenza positiva nonostante le difficoltà. Per la prima volta nella sua storia, la rassegna - organizzata da Federlegno Arredo Eventi in collaborazione con Ice (Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane) - ha visto la presenza di membri del governo russo, in particolare di Alexander Morozov, viceministro dell'Industria e del Commercio della Federazione, intervenuto anche alla conferenza stampa di apertura «Crescere insieme; uno sguardo verso il futuro». Di grande importanza, inoltre, l'incontro tra il presidente di FederlegnoArredo, Roberto Snaidero, e il ministro del Commercio e dell'Industria, Denis Valentinovich Manturov ( foto in alto ). I due hanno discusso delle sfide che le aziende italiane del settore hanno lanciato in Russia e la volontà di FederlegnoArredo a continuare a investire in un'area sempre strategica. Ma la risposta concreta, in primo luogo, è arrivata dalle 335 aziende partecipanti che hanno voluto onorare la rassegna ritenendola un'opportunità imperdibile per trovare spazi in questi mercati che, nonostante la crisi, continuano a chiedere prodotti di qualità: dal pezzo classico al moderno. E di design.

La qualità dell'offerta, del resto, ha attirato numerosi operaori altrettanto qualificati, non solo moscoviti, ma proveniente dai Paesi delle ex Repubbliche Sovietiche. Grazie alla collaborazione con Ice il parterre degli operatori ha incluso anche un centinaio di importanti delegati da tutta la Russia.

«I risultati di questa edizione dimostrano che la Russia è un mercato su cui continuare a investire – dice Roberto Snaidero, presidente dei Saloni WorldWide Moscow - Nonostante la situazione economica ancora incerta, gli imprenditori hanno affontato la “trasferta” con grande determinazione e con fiducia verso il futuro. E il mercato ha reagito positivamente. Posso dire che a una grande qualità dell'esposizione è corrisposta un'altrettanto grande qualità dei visitatori professionali».

Immancabile il SaloneSatellite WorldWide Moscow, con 39 giovani designer russi e delle regoni limitrofe. Per la prima volta nella storia dell'evento, la sfoda per il 2° e 3° posto del tradizionale concorso, è finita a pari merito grazie alla particolare creatività e l'attenzione alla sostenibilità. I premiati saranno invitati al SaloneSatellite di Milano, che si svolgerà nell'ambito del Salone del Mobile di Milano dal 12 al 17 aprile prossimi.

Di grande richiamo anche le tre Master Classes, ovvero un momento di approfondimento, ma anche di confronto, sui temi del progetto affrontati attraverso una tavola rotonda sul rapporto tra progetto e mercato e due dialoghi con due importanti rappresentanti del design e dell'architettura italiana, Luca Nichetto e Cino Zucchi. Ha moderato la giornalista e critica di design Olga Kosyreva

Grande interesse, infine, per la App «In Italy», già lanciata durante la scorsa edizione del Salone Salone del Mobile di Milano, e realizzata in lingua russa in occasione dei Saloni WorldWide Moscow.

E a Mosca aspettano già i Saloni WorldWide del prossimo ottobre.

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