Cronache

Fallaci, finalmente una via: Firenze s'inchina a Oriana

Il sindaco Nardella annuncia: "Il 15 settembre presenteremo il nuovo piazzale Fallaci". Un riconoscimento postumo arrivato in ritardo

Fallaci, finalmente una via: Firenze s'inchina a Oriana

Ci sono voluti dieci anni, ma alla fine Oriana Fallaci ha ricevuto l'omaggio che meritava da parte della sua amatissima città natale, Firenze.

Il sindaco Dario Nardella ha infatti annunciato che un piazzale del capoluogo toscano sarà fnalmente dedicato alla giornalista e scrittrice, dopo anni di polemiche.

L'appuntamento è per il 15 settembre, quando ricorrerà il decimo anniversario della scomparsa della Fallaci: "È un pezzo di Firenze che rinasce - spiega il primo cittadino - Il giardino della Fortezza da Basso, il piazzale e anche la nuova fermata della tramvia che sorgerà in questo punto".

Si risana così almeno parzialmente una ferita profonda nel rapporto non sempre facile fra la scrittrice e la città: protagonista di primissimo piano del giornalismo italiano del Novecento, la Fallaci non sempre ricevette in vita gli omaggi che meritava.

Il Comune di Firenze, che lei stessa criticò apertamente in più occasioni, rifiutò sempre di conferirle il Fiorino d'Oro, massimo riconoscimento cittadino. Alla sua morte, il regista fiorentino Franco Zeffirelli ne depose uno sulla bara, in segno di riparazione a quello che giudicava un grave torto.

Ma la querelle sul riconoscimento postumo alla giornalista non ha interessato, negli anni, solo Firenze. Recentemente il Comune di Cremona, in Lombardia, ha bocciato la proposta di intitolarle una via a causa delle sue idee "troppo divisive". Due anni fa era stata la volta del Comune di Roma, che aveva bocciato la proposta di varare una nuova "via Oriana Fallaci" con i voti decisivi di Pd e Sel.

Oggi, per fortuna, almeno a Firenze hanno avuto il buonsenso di riconoscerne la grandezza.

Meglio tardi che mai.

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