Cronache

La famiglia di Hayden chiede i danni all'investitore

L'avvocato della famiglia Hayden, morto lo scorso 22 maggio dopo un gravissimo incidente, ha chiesto un risarcimento all'uomo che ha investito il pilota con la propria auto

La famiglia di Hayden chiede i danni all'investitore

I familiari di Nicky Hayden chiedono un risarcimento danni al trentenne che ha investito e ucciso l'ex campione di MotoGp lo scorso 17 maggio a Misano. Come scrive il Resto del Carlino la richiesta danni è stata già recapitata all'investitore, indagato per omicidio stradale, dal legale della famiglia, l'avvocato Moreno Maresi. Decisivi saranno i risultati della perizia disposta dalla procura di Rimini. Dovrà stabilire se Hayden, che era in sella alla sua bici da corsa, abbia o meno dato la precedenza poco prima dello scontro fatale. Pare che non sia stata ancora quantificata la somma richiesta a titolo di risarcimento.

L'investitore ha sempre dichiarato che Hayden gli era sbucato davanti all’improvviso. Rimasto sotto choc, solo da pochi giorni ha ripreso a lavorare. L'inchiesta in corso dovrà stabilire anche la velocità a cui viaggiava l'auto che ha investito il pilota. Nel punto dov'è avvenuto l'incidente c'è un limite di 50 km/h e un cartello segnala il pericolo dell'incrocio.

L'avvocato Maresi intanto si è recato al comando della polizia municipale di Riccione per ritirare la bici da corsa di Hayden, rimasta sotto sequestro dal giorno dell'incidente.

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