Cronache

Firenze, arrestata per maltrattamenti: aggredisce compagno e figli

Le violenze della bielorussa andavano avanti dal 2014, rendendo la vita impossibile al compagno ed ai due figlioletti: ora si trova dietro le sbarre del carcere per maltrattamenti e lesioni aggravate

Firenze, arrestata per maltrattamenti: aggredisce compagno e figli

Una storia terribile quella che arriva da Firenze, dove due bambini hanno a lungo subìto le vessazioni della loro madre, una bielorussa di 43 anni. Secondo quanto riferito dai quotidiani locali, la furia di quest'ultima non ha colpito soltanto i figli, ma anche lo stesso compagno.

Proprio il convivente della 43enne aveva segnalato in più occasioni alle autorità le violenze da lei commesse fra le mura domestiche, ma ogni volta le denunce erano state ritirate. I maltrattamenti perpetrati ai danni dei figli e del convivente andavano avanti almeno dal 2014, eppure nei confronti della bielorussa, fra l'altro già nota alle forze dell'ordine, non era mai scattato alcun provvedimento. Questo almeno fino allo scorso venerdì pomeriggio.

A seguito di una richiesta d'aiuto, infatti, i carabinieri del nucleo radiomobile di Firenze hanno raggiunto l'abitazione della famiglia, sita in via Borghini, cogliendo sul fatto la 43enne. Resa ancor più furiosa dai fumi dell'alcool, la donna si stava accanendo contro i propri familiari. Dopo aver aggredito il compagno era infatti il turno dei figli, salvati appena in tempo dai militari.

Anche di fronte agli uomini dell'Arma, tuttavia, la bielorussa ha continuato a prendersela con il maggiore dei fratelli, un bimbo di 11 anni avuto da una precedente relazione. Accusandolo di averle sottratto e nascosto una carta di credito, lo ha sbattuto dentro un armadio dopo avergli rifilato un pugno sulla schiena.

Immediato l'intervento dei carabinieri, che hanno liberato il minore e messo in salvo lui ed il fratello. Entrambi i bambini, che presentavano evidenti segni delle violenze subìte, sono stati trasportati al pronto soccorso dell'ospedale pediatrico Meyer, perché venissero loro prestate le cure adeguate. Interrogato dai militari, il compagno della 43enne ha riferito quanto era appena accaduto, precisando che da tempo la donna sottoponeva la famiglia a pesanti angherie.

Arrestata per maltrattamenti e lesioni aggravate, la bielorussa si trova ora dietro le sbarre della casa circondariale di Sollicciano, in attesa di giudizio.

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