Cronache

Il flagello del maltempo si abbatte su tutta l'Italia

Acqua alta a Venezia, Ustica isolata da 10 giorni. Treni cancellati in Lombardia e rischio esondazioni a Roma. A Napoli un clochard morto per il freddo

Il flagello del maltempo si abbatte su tutta l'Italia

Ancora disagi per l'ondata di maltempo che sta interessando l'intera Penisola. Nevica intensamente al Nord: precipitazioni abbondanti stanno interessando Lombardia, Piemonte, Veneto, ma anche Liguria, Emilia Romagna e Abruzzo. Pioggia intensa sulla Capitale, dove il fiume Tevere è in piena segnando 8,16 metri.

Code in autostrada

Dopo la riapertura al transito nel tratto appenninico dell'A1 per i mezzi pesanti con massa superiore a 7,5 tonnellate, a causa della neve è stata disposta la regolamentazione della circolazione per i tir, con ingressi di due camion al minuto in autostrada. Il filtro ha ovviamente avuto pesanti ripercussioni sul traffico autostradale, con 11 chilometri di coda tra i caselli di Firenze Impruneta e Firenze Nord in direzione Bologna.

La protesta degli autotrasportatori

A causa del maltempo molti tir sono fermi da ore sulle arterie di tutta Italia. "Sconcertati dal ripetersi ogni anno di situazioni che hanno dell'inverosimile. A fronte di eventi atmosferici ampiamente preannunciati, gli enti gestori di gran parte della rete stradale e autostradale di questa regione si rivelano impreparati a gestire condizioni di traffico che tutto sommato, in un periodo invernale, sono la normalità". Così Daniele Giovannini, autotrasportatore e presidente della Cna-Fita Emilia-Romagna, interviene dopo il blocco dei mezzi pesanti sull'Appennino.

Male anche per i treni

Disagi anche per chi viaggia in treno. A causa dell'allerta 2 per neve, Trenitalia ha fatto scattare per l'intera giornata di giovedì il "Piano neve e gelo" sulle linee Genova-Acqui Terme, Savona-Torino e Savona-Alessandria che comporta 35 cancellazioni. Sono 12 i treni cancellati sulla Genova-Acqui Terme e 23 sulla Savona-Torino e Savona-Alessandria. Tutti i treni in circolazione sulla Torino-Savona effettueranno tutte le fermate tra Fossano e Savona.

Milano sotto la neve, problemi con i treni regionali in tutta la Lombardia

Continua a cadere il mix di neve mista a pioggia che da ieri sta imbiancando le strade di Milano e provincia, creando rallentamenti soprattutto alla circolazione ferroviaria. Secondo quanto comunica Rfi, ci sono infatti problemi sulle linee ferroviarie con interruzioni sulla Milano-Chiasso, Milano-Gallarate, Brescia-Parma, Cremona-Mantova, Treviglio-Cremona e Brescia -Cremona dove stanno intervenendo i tecnici per ripristinare la regolare circolazione. Non si registrano grossi problemi alla circolazione stradale: numerosi gli interventi dei vigili del fuoco soprattutto in provincia di Milano ma nessun incidente particolare. Il traffico è rallentato sulla tangenziale milanese e sulla A1 con la situazione che peggiora verso l'Emilia Romagna.

Allerta nel cuneese

Nel Cuneese già 60 cm di neve, a Trieste bora a 112 km - In Piemone, sulle montagne cuneesi e sui rilievi occidentali del Torinese, la neve continua a scendere. A Limone si sono toccati i 60cm, a Crissolo 49cm, mentre nel Torinese si sono registrati 30cm a Pragelato. In pianura le nevicate sono limitate alle zone comprese tra Cuneo, Mondovì e le Alpi Liguri. Raffiche di bora fino a 112 chilometri all'ora a Trieste, dove sul Carso si registrano precipitazioni di nevischio.

Allerta 2 nel Cuneese, rischio black-out - Sempre nel Cuneese potrebbe esserci un rischio di black-out nella fornitura dei servizi e di interruzioni stradali per le copiose nevicate. L'allerta 2 ("criticita' moderata") nel bollettino meteoidrologico dell'Arpa riguarda quasi tutte le vallate cuneesi, dal Saluzzese al Monregalese, e la pianura tra le province di Cuneo e Torino. Allerta 1 ("criticità ordinaria") nelle valli Susa, Chisone, Pellice e Po, e nelle valli Belbo e Bormida (nelle province di Asti, Alessandria e Cuneo).

Rischio allagamento a Venezia

Ha toccato una punta di 110 centimetri sullo zero mareografico la massima di marea a Venezia, accompagnata dal fenomeno dell'acqua alta che ha riguardato le parti più basse della città. Le previsioni davano una massima possibile di 135cm, ma con il passare delle ore il centro maree del comune aveva ritoccato le stime fino a 120 m per poi annunciare i 110 di assestamento. A Ustica, intanto, l'isola resta isolata da dieci giorni. La situazione sta iniziando a complicarsi poiché scarseggiano viveri e soprattutto i medicinali. Dalla sala operativa del 118 è stato mandato un elicottero coi farmaci per i pazienti sottoposti a terapia.

Chiuso l'aeroporo di Bologna

È nevicato tutta notte in Emilia-Romagna, in particolare tra Bologna e Modena dove continua a cadere anche in città una neve fitta. Ritardi su tutta la linea ferroviaria e treni regionali cancellati; chiusi in entrata i caselli autostradali di Modena Nord e Modena Sud. In città ha iniziato a nevicare, come da previsioni, poco dopo la mezzanotte, dopo una giornata in cui si sono registrati disagi in particolare in Appennino, intorno ai mille metri, dove decine di sindaci soprattutto in provincia di Modena hanno deciso di chiudere le scuole. Nella notte è scattato il piano neve anche in pianura. A Modena si sono messe in azione 120 lame così come i 70 spargisale; già 71 le tonnellate di sale distribuite a terra. Numerosi comuni modenesi sono rimasti senza energia elettrica. "A causa delle precipitazioni nevose, divenute più copiose durante la notte e ancora in corso, l'aeroporto di Bologna è chiuso alle operazioni di volo fino alle ore 9.00". Così si legge sul sito dell'aeroporto Marconi, che, probabilmente, potrebbe rimanere fermo anche tutta la notte.

Roma, occhi puntati sul Tevere. Esondazioni e frane nel Lazio

A causa delle forti piogge, nella notte a Ladispoli, sulla costa a nord di Roma, è esondato il torrente Vaccina. I pompieri hanno soccorso alcuni automobilisti rimasti bloccati a causa dell'allagamento delle strade. Un treno senza passeggeri a bordo è invece deragliato nei pressi della stazione di Manziana, a causa di una frana sui binari dovuta al maltempo. Secondo quanto si è appreso da fonti di polizia, si tratta di un treno rompighiaccio ed è uscito dai binari il locomotore. Nessuno ferito tra il personale a bordo.

Napoli in ginocchio per il maltempo, un morto per il gelo

Voragini al rione Sanità e ai Colli Aminei, smottamenti ad Agnano e al Vomero, allagamenti a Bagnoli e non solo. Strade impraticabili e alberi sull'asfalto. L’emergenza maltempo mette in ginocchio città e provincia. L'allerta per dissesti idrogeologici è stata prorogata fino a domani sera.

E sempre da Napoli arriva la notizia di un senza tetto dall'apparente età di 45-50 anni, morto di freddo dopo aver passato la notte all'aperto sotto la Galleria Principe.

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