Cronache

Florida, uragano Dorian fa piovere cocaina

L'uragano ha devastato le Bahamas e portato il terrore negli Stati Uniti, un fenomeno sorprendente sulle spiagge della Florida, intanto sale il numero di vittime dopo la devastazione

Florida, uragano Dorian fa piovere cocaina

L'uragano Dorian, che dallo scorso agosto ha devastato le Antille e la costa est degli Stati Uniti, ha fatto fa pioverere droga sulle spiagge della Florida. A riportare la notizia è stata la testata online Usa Today. In particolare, presso le spiagge di Cocoa Beach la polizia locale ha recuperato un borsone contenente ben 15 mattoncini di cocaina del valore di 300 mila dollari. La droga è stata trasportata sulla terraferma dalle onde del mare e non è escluso che a breve potrebbero esserci nuovi "arrivi" di tale tipo.

Manny Hernandez del Dipartimento di Polizia di Cocoa Beach, ha fatto sapere: "C'è la possibilità che ne arrivi ancora, specialmente con queste condizioni. Potrebbe arrivare da qualsiasi parte. Stiamo dicendo alle persone di essere cauti: non devono prendere nulla, perché le confezioni potrebbero essere danneggiate e si potrebbe assumere" cocaina con il rischio di "un'overdose"".

La CNN ha segnalato sul suo sito internet una scena molto simile verificatasi presso la zona di Paradise Beach Park a Melbourne (Florida). In data 4 settembre 2019, è stato qui recuperato un chilo di cocaina trasportato dall'uragano Dorian. Una persona ha trovato tale quantità di stupefacenti, avvertendo immediatamente un agente di polizia, che in quel momento stava pattugliando la spiaggia. A raccontare la vicenda è stata Cheryl Mall, portavoce della città di Melbourne.

Secondo quanto spiegato dalla polizia statunitense, un mattoncino di cocaina di quel tipo può fruttare fino a 30 mila dollari nel mercato illegale. Sale intanto il bilancio delle vittime dell'uragano Dorian, salite a quota 30.

L'aggiornamento è stato reso noto dal ministero della Salute all'interno del bollettino del 5 settembre 2019, confermato in seguito dal premier Hubert Minnis.

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