Cronache

Follia in stazione, nigeriano tenta di aggredire capotreno e ferisce poliziotti: sarà espulso

Il nigeriano, in Italia con un permesso di soggiorno in attesa di rinnovo, viaggiava senza biglietto sull’Eurocity 81. Il giovane, fermato nella stazione di Verona Porta Nuova, è andato in escandescenza ed ha prima tentato di aggredire il capotreno e, poi, ha spezzato il dito il dito ad un poliziotto e morso un suo collega

Follia in stazione, nigeriano tenta di aggredire capotreno e ferisce poliziotti: sarà espulso

Tenta di aggredire il capotreno che lo aveva sorpreso sul convoglio senza biglietto e, poi, si scaglia con violenza contro gli agenti della polizia ferroviaria intervenuti per riportare l’ordine. Il protagonista dell’atto di violenza è O. S., un nigeriano di 26 anni residente a Brunico e titolare di un permesso di soggiorno per richiesta di asilo politico scaduto nel novembre 2018 e in attesa di rinnovo.

La sua condotta gli costerà caro. Lo straniero, infatti, è stato arrestato ed ora sarà espulso dal territorio nazionale. L’extracomunitario era a bordo dell’Eurocity 81, proveniente dalla frontiera del Brennero, privo del regolare titolo di viaggio. Alla richiesta del capotreno di esibire il ticket, l’immigrato si è innervosito rifiutandosi, inoltre, di fornire le proprie generalità. Il controllore, così, è stato costretto a chiedere l'intervento dei poliziotti della Polfer.

Quando il mezzo è giunto alla stazione Porta Nuova di Verona, il 26enne ha tentato di fuggire ma è stato bloccato dagli agenti e condotto negli uffici per gli accertamenti di rito. Lo straniero, invece di placare la propria rabbia, avrebbe aggravato ulteriormente la sua posizione tentando di aggredire il dipendete delle ferrovie.

A quel punto è nata una violenta colluttazione tra l’africano e gli uomini della Polfer intervenuti per sventare l’aggressione. Lo straniero, del tutto fuori di sé, sarebbe riuscito a ferire due agenti: ad uno ha fratturato il dito della mano sinistra e all’altro ha dato un morso alla mano destra.

I poliziotti, nel tentativo di rendere inoffensivo l’esagitato, hanno allertato 2 volte il pronto intervento medico per verificare e tutelate le condizioni del soggetto e la sua incolumità.

Nessun intervento si è reso necessario per lo straniero. Gli agenti, invece, sono dovuti ricorrere alle cure in ospedale per le ferite riportate, che il personale sanitario ha refertato guaribili, rispettivamente, in 30 e 4 giorni.

Da accertamenti è emerso che il giovane aveva numerosi precedenti per reati inerenti gli stupefacenti, lesioni e violenza a Pubblico ufficiale. In considerazione della condotta violenta, il nigeriano è stato portato su disposizione dell’autorità giudiziaria nel carcere di Montorio.

Nel processo per direttissima svoltosi ieri è stato convalidato l’arresto per l’extracomunitario e concesso il nulla osta all’espulsione dal territorio nazionale.

Il questore Petricca ha emesso nei confronti del 26enne l’ordine di accompagnamento presso il CPR.

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