Forlì, augura morte a Salvini e Di Maio con simbolo Pd, denunciato

Continuano a creare clamore a Forlì le parole riportate da un certo Tommaso Ciarponi sul suo profilo Facebook, poi fatte frettolosamente sparire dopo il polverone sollevato.

L’autore del post utilizzava come immagine di profilo il simbolo del partito democratico di Forlì, motivo per il quale la dirigenza si è immediatamente affrettata a prender le distanze dal messaggio e dal suo autore. “Lo sapete qual è l’unica cosa che mi dispiace dell’incidente di Genova? È che sotto il ponte non ci siano rimasti schiacciati quei vermi di Salvini e Di Maio! E ora blaterate pure analfabeti funzionali”. Queste le parole condivise in rete da Ciarponi, che, in seguito alle roventi polemiche nate successivamente, ha dovuto innanzi tutto rimuovere il post, e successivamente far sparire per intero il proprio profilo, poi ricomparso dopo qualche ora.

Il segretario del Pd di Forlì Valentina Ancarani ha espresso tutto il dissenso per quanto accaduto, come riportato su “Il Resto del Carlino”. “Oltre ad aver preso immediatamente le distanze da quanto scritto da questo soggetto, di cui non conosciamo l’identità e il cui nome non risulta tra i nostri iscritti ed elettori, come segretario lo ho immediatamente diffidato a rimuovere il logo, comunicandogli che provvederemo a tutelarci nelle sedi più opportune: abbiamo già informato la polizia postale e sporgeremo denuncia”.

Sulla questione si è voluto esprimere anche il deputato forlivese del Pd Marco Di Maio, per il quale si tratta “di parole inqualificabili che nessuna distanza politica, come quella che mi separa da Salvini e Di Maio, può giustificare. Una barbarie”.

Il post, però, si sarebbe rivelato una bufala.