Cronache

Forlì, donna nuda con la mannaia scatena il panico in strada

Una donna nuda, armata di una mannaia, ha distrutto diverse auto e minacciato i passanti. L’esagitata, fermata dagli agenti, è stata sottoposta al tso

Forlì, donna nuda con la mannaia scatena il panico in strada

Quello di ieri è stato un pomeriggio ad altissima tensione per i residenti della zona del Foro Boario a Forlì. Erano da poco passate le 18, infatti, quando al 113 sono giunte numerose chiamate di persone spaventate che segnalavano la presenza di una donna completamente nuda che si aggirava in strada armata con una grossa mannaia con la quale stava distruggendo diverse auto in sosta e minacciando i passanti.

Dopo le segnalazioni dei cittadini, sul posto sono giunti immediatamente gli agenti della Questura di Corso Garibaldi insieme al vice commissario Stefano Santandrea che, dopo una perlustrazione dell’area, hanno ritrovato abbandonata lungo la via la pericolosa arma lunga quasi 30 centimetri.

La donna, intanto, aveva fatto rientro in casa e si era piazzata sul balcone, ancora senza abiti, ostentando un affilato coltello da cucina mentre proferiva pesanti minacce, tra cui quella di togliersi la vita. La situazione è parsa fin da subito estremamente seria tanto che i poliziotti, per evitare gesti inconsulti del soggetto in chiaro stato di alterazione psichica, hanno preferito agire con cautela iniziando una lunga trattativa.

La signora, tuttavia, invece di arrendersi e gettare l’arma si è barricata nell'abitazione. Temendo il peggio, gli agenti equipaggiati con tutte le necessarie misure di sicurezza, hanno deciso di fare irruzione nell’appartamento e in poco tempo, anche grazie all’uso dello spray al peperoncino, sono riusciti a bloccare l’esagitata.

Quest'ultima, però, ha cercato di opporre resistenza provando ad accoltellare gli agenti che, per fortuna, sono riusciti a schivare i colpi. Una volta resa inoffensiva, la donna è stata caricata in ambulanza per essere trasportata all'ospedale "Morgagni- Pierantoni", dove è stata prima sottoposta ad un trattamento sanitario obbligatorio e poi ricoverata nel reparto di psichiatria.

Dalle indagini è risultato che la signora è una 48enne con problemi di natura psichiatrica.

Per le sue pericolose azioni ora dovrà rispondere delle accuse di minaccia aggravata, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e porto illegale di strumenti atti ad offendere.

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