Cronache

Il francese a Edith e Luca: "Visitate il parco a Sindou"

I due ragazzi sono spariti il 15 dicembre mentre erano in viaggio in Burkina Faso. La nuova ipotesi sulla scomparsa

Il francese a Edith e Luca: "Visitate il parco a Sindou"

Sono spariti nel nulla il 15 dicembre, durante il loro viaggio che, dal Veneto avrebbe dovuto portarli in Togo, per collaborare come volontari alla costruzione di un villaggio. Invece, il loro viaggio si è interrotto quella sera di metà dicembre, quando di Luca Tacchetto, architetto 30enne, di Edith Blais, sua amica canadese, si sono perse le tracce.

Il 20 novembre, i due ragazzi erano partiti dal Veneto in macchina: dopo aver fatto tappa in Francia, Spagna, Marocco, Mauritania, Mali, si erano fermati in Burkina Faso, a Bobo-Dioulasso. L'ultima fermata prima di arrivare in Togo. Ma, da quella sera del 15 dicembre, le famiglie dei due ragazzi non hanno avuto più notizie.

Le ultime, ricevute dal padre di Luca sul telefonino, sono una foto, che li ritrae a cena con una coppia del luogo e un breve video, in macchina con l'uomo, un francese sposato con una donna del Burkina Faso. Poi, da quel momento, cala il silenzio. Da Luca e Edith non arriva più nessun messaggino, nessuna foto sui social: niente. Le famiglia, dall'Italia e dal Canada, volendo sapere la verità sono riuscite a contattare una guida locale, che ha rintracciato il francese con cui Edith e Luca avevano passato la serata. Si chiama Robert e avrebbe"consigliato ai due ragazzi di visitare un parco naturale", secondo quento riferisce Paolo Rizzo, che segue il caso, al Corriere della Sera. In effetti, il ragazzo aveva espresso il desiderio di visitare un parco naturale e sembra, sempre su indicazione del francese, che i due fossero diretti a Sindou, una striscia di terra, circondata da pietre altissime, che si trova a 50 chilometri dalla città di Banfora. È probabile che i ragazzi volessero visitare una della più famose attrazioni turistiche del luogo.

Inoltre, qualcuno avrebbe notato la loro auto "a Banfora e quindi pare siano spariti nella tratta che dal capoluogo porta alle famose pietre". Ma, attorno alla strada principale, che da Banfora porta a Sindou, si diramano numerose stradine secondarie ed è proprio tra queste vie che spunta l'ipotesi del sequestro: "È molto verosimile che i due siano stati rapiti", ha detto un canadese che vive nel Burkina Faso, probabilmente da un gruppo jihadista.

Ma, secondo il connazionale della ragazza, i due turisti sarebbero stati visti il 22 dicembre a "Zimarè, a 50 chilometri dalla capitale Ouagadougou" e potrebbero aver attraversato il confine illegalmente.

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