Cronache

Gabrielli contro Forza Nuova: "Marcia su Roma non si farà"

Il capo della Polizia Gabrielli chiude la polemica: "In questo Paese si parla del nulla". Intanto a Roma tre denunce a Forza Nuova per manifestazione non organizzata

Gabrielli contro Forza Nuova: "Marcia su Roma non si farà"

"La nuova marcia su Roma non si farà". È stato chiaro il capo della polizia, Franco Gabrielli, che ha ritenuto necessario intervenire sulla polemica politica scatenata in questi giorni per la manifestazione che Forza Nuova aveva annunciato per il prossimo 28 ottobre.

"Come al solito in questo Paese si parla del nulla. Ad oggi non c'è un atto, su cui ci esprimeremo, e se posso dire la mia la marcia su Roma non si farà", ha detto il Capo della Polizia Franco Gabrielli, intervenendo a Carrara al Festival Con-vivere. "Se questi signori vogliono fare una manifestazione contro lo ius soli liberissimi di farlo, ma non possono confonderla in modo smaccatamente oltraggioso con una vicenda sulla quale il Paese ha preso in maniera chiara e netta la sua posizione. Noi siamo figli di una Repubblica nata dal sangue di coloro i quali hanno difeso il Paese da determinate violenze e ideologie. Non c'è possibilità di trattare, su questo ragioneremo quando avremo le carte ma su queste questioni non ci sono né se né ma".

Intanto oggi Forza Nuova ha provato a mettere a segno un punto. In serata nel quartiere Tiburtino III ha realizzato la "passeggiata per la sicurezza" annunciata qualche giorno fa e aperta a pugili, tassisti e ultrà.

La "passeggiata per la sicurezza" a Roma, infatti, era stata vietata dal questore Guido Marino, in considerazione dei motivi di ordine pubblico e per la concomitanza con altri eventi. Ma Fn è scesa lo stesso in piazza. Sessantadue persone, quindi, sono state circondate dalle forze dell'ordine in via Grotte di Gregna, nel quartiere Tiburtino III.

I tre organizzatori sono stati accompagnati presso il commissariato di zona per la denuncia immediata, mentre gli altri 59 sono stati filmati dalla Polizia Scientifica per la successiva denuncia.

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