Cronache

Gardaland, inaugurazione choc: famiglia bloccata a 30 metri

Nel giorno dell'inaugurazione giostre bloccate e paura sulle montagne russe più gettonate del parco. Nessun rimborso ma biglietto per un'altra data

Gardaland, inaugurazione choc: famiglia bloccata a 30 metri

Tanta paura a Gardaland durante l'inaugurazione della nuova stagione del parco divertimenti. Alle 13, infatti, si è bloccata la "Sequoia adventure", una delle montagne russe più gettonate della struttura.

Una famiglia israeliana- mamma, papà e due figli adolescenti - è rimasta bloccata su uno dei vagoncini della giostra a quasi 30 metri di altezza, in cima a una salita. Come riporta Il Gazzettino lo staff ha prontamente riportato a terra, tramite la scala di emergenza, i quattro turisti in circa mezz'ora.

"Che bella giornata, iniziata proprio bene", ha scherzato la ragazzina, scesa per ultima. Inoltre la nuova attrazione Shaman, che unisce con un investimento di cinque milioni di euro il brivido delle montagne russe con quello della realtà virtuale, non funziona.

"Un problema tecnico temporaneo - ha dichiarato Aldo Maria Vigevani, amministratore delegato di Gardaland, durante la conferenza stampa – si è verificato giovedì pomeriggio". Ma oltre la realtà virtuale, nel giorno dell’inaugurazione non funzionavano neanche le montagne russe. Alle 14 erano fuori servizio anche molte altre giostre: Fuga da Atlantide, Blu tornado e Mammut.

Gardaland propone adesso, invece del rimborso, il biglietto per un'altra data e questo ha generato una forte polemica.

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