Genova, agenti aggrediti da ambulanti durante operazione di controllo

Episodio di aggressione ai danni di agenti della polizia locale, avvenuto lo scorso sabato a Genova da parte di alcuni ambulanti abusivi stranieri.

I poliziotti, 7 in tutto di cui 4 in borghese, stavano effettuando un’operazione di contrasto all’abusivismo nella zona del Porto Antico, quando hanno individuato un obiettivo. Dopo aver fermato il responsabile, gli uomini in divisa si sono rivelati ed hanno iniziato le operazioni di sequestro della merce. Tutti gli altri “colleghi” dell’extracomunitario colto in flagrante hanno pertanto iniziato a fuggire da ogni parte per evitare di essere sottoposti anch’essi ad un controllo. Nelle concitate fasi di ritirata, uno degli stranieri, mentre si voltava per verificare che nessun agente fosse alle sue calcagna, ha sbattuto contro un palo della luce finendo per terra. È il comandante della polizia locale di Genova Gianluca Giurato a raccontare quei momenti, come riportato da “GenovaToday”, spiegando come il ferito sia stato subito assistito da un medico.

“Non è vero che non gli è stata data la possibilità di intervenire”, dichiara Giurato difendendo l’operato dei suoi agenti, evidentemente sottoposto a critiche. “I miei uomini hanno subito chiamato il 118 permettendo l’intervento iniziale del medico”. “L’operato è stato totalmente corretto. Il ragazzo ferito è rimasto sempre cosciente. La dottoressa sul posto ha assegnato un codice rosso che in ospedale non si è rivelato tale”. Lo straniero, infatti, è stato ricoverato per un trauma cranico ma non si trova in gravi condizioni e sta per essere dimesso.

Grave che sia passato in secondo piano il vero e proprio agguato subito dai poliziotti dopo il loro intervento, circondati minacciosamente da un nutrito gruppo di ambulanti abusivi, che hanno iniziato ad urlare contro di loro ed a spintonarli. “Pubblici funzionari sono stati ostacolati nello svolgere le loro funzioni, e questo è gravissimo. Le dotazioni ci sono, alcuni agenti sono dotati di spray urticante, che in questo caso è stato utilizzato”.

Sulla questione è intervenuto anche l’assessore comunale alla Legalità Stefano Garassino, che ha espresso soddisfazione per la possibilità di poter disporre di maggiori fondi da investire nella sicurezza grazie al Decreto Salvini. Denaro da investire in telecamere di sorveglianza e in nuove dotazioni per gli agenti impegnati sul territorio. “Il Porto Antico è sotto gli occhi di tutti ed è uno dei posti più turistici di Genova. Non possiamo permetterci di avere orde di venditori abusivi che stazionano come se fosse la cosa più regolare del mondo. C’è stato un intervento, e qualcuno non l’ha presa bene. Per queste persone dovrebbe esserci il rimpatrio immediato, non esiste che fai una cosa irregolare e finisci per attaccare fisicamente anche gli agenti.

Gli agenti devono lavorare in sicurezza e la gente deve capire che gli abusivi a Genova non sono tollerati”.