Getta benzina sulla moglie e tenta di darle fuoco: fermato marocchino

Tragedia sfiorata nella notte tra giovedì e venerdì in una casa a Castelmassa, piccolo centro abitato in provincia di Rovigo. A seguito di un litigio scoppiato per futili motivi, un marocchino di 26 anni ha cercato di dare fuoco alla moglie, una 19enne con cittadinanza italiana.

La grave vicenda si è verificata intorno alle 2:30 quando l’uomo, in preda ad un raptus, ha prima cosparso la consorte con liquido infiammabile, forse benzina, che era contenuto in una bottiglia e poi ha minacciato di usare l’accendino.

A salvare la donna è stato il fratello di lui che vive in casa con la coppia che, prontamente intervenuto, è riuscito a bloccare l’esagitato.

La ragazza, pur avendo gli occhi che le bruciavano, si è precipitata a chiamare i soccorsi. Sul posto, così, è arrivata immediatamente un'ambulanza del 118 che ha prestato alla giovane le prime cure.

I sanitari, una volta capito quanto era accaduto, hanno a loro volta allertato i carabinieri che, dopo gli accertamenti del caso, hanno fermato il 26enne marocchino, già noto alle forze dell'ordine, con l’accusa di tentato omicidio.

L’uomo ora si trova in cella nella casa circondariale di Rovigo. Da quanto risulta, già in passato i militari sarebbero dovuti intervenire nella casa per fatti meno gravi.

La donna è ancora ricoverata in ospedale a Trecenta per l’ingestione del liquido infiammabile ma, fortunatamente, non è in pericolo di vita.