Gigolò impotente, salta l'addio al nubilato

Ci sono rimaste malissimo, le damigelle. Per quella notte di fuoco con un gigolò professionista avevano pagato caro: ben 4mila euro. E invece l'uomo si è rivelato impotente, mandando all'aria i loro programmi per l'addio al nubilato dell'amica.

È successo a Pesaro, dove un gruppo di donne ha organizzato una notte "bollente" per un'amica in procinto di salire all'altare, con tanto di gigolò assunto online. Le premesse c'erano tutte: "Non scriverò nulla di me perchè una donna ha la capacità di valutare un uomo meglio di quanto lui stesso riesca a fare - scriveva il ragazzo sul proprio profilo web - Se vorrete incontrarmi valuterete da voi stesse".

Il gigolò avrebbe dovuto intrattenere tutto il gruppo per la serata e poi trascorrere la notte con la prescelta. Prezzo del pacchetto, pernotto e viaggio inclusi, 4mila euro, con pagamento in contanti oppure in assegno, prima della prestazione. Al momento della prestazione il gigolò, emerso dal pacco regalo consegnato a casa della futura sposa, inizia con un tradizionale spogliarello con tanto di giochi e intrattenimenti per tutto il gruppo.

Passata un'ora, però, le amiche lasciano la casa, esortando la nubenda e il gigolò a trascorrere la notte insieme. L'uomo, tuttavia, si rifiuta e insiste per trascorrere la notte, solo, in albergo. Incalzato dalle amiche, confessa di essere impotente. Apriti cielo. Le donne insorgono, si sentono truffate e pretendono la restituzione del denaro. Lui, però, non ha intenzione di rendere nemmeno un euro e lascia le amiche a bocca asciutta.

"Abbiamo pagato 4mila euro per un qualcosa che non abbiamo avuto - hanno detto sconsolate le amiche della sposa - qualcuno penserà che ce lo siamo meritato ma questo "signore" ci ha truffato e legalmente non gli si può fare nulla.