Cronache

Il giorno dei due Papi, diventano Santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II

Francesco canonizza Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII. Ha concelebrato Benedetto XVI. A Roma oltre un milione di fedeli, presenti Napolitano e Renzi

Il giorno dei due Papi, diventano Santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II

È iniziata alle dieci di questa mattina a Piazza San Pietro la solenne cerimonia di canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II. Poco dopo le 10.15 l'annuncio ufficiale della canonizzazione con l'antica formula in latino: Karol Wojtyla e Angelo Giuseppe Roncalli sono annoverati per il mondo cattolico tra i Santi.

Le reliquie dei nuovi Santi sono state portate all'Altare maggiore allestito sul sagrato della Basilica sotto un baldacchino: per Giovanni Paolo II un'ampolla di sangue, per Giovanni XXIII un lembo di pelle. Dopo l'annuncio della canonizzazione è iniziata la Santa Messa solenne in latino. Oltre 850 i concelebranti, tra cui 150 cardinali e 700 vescovi.

Presiede la celebrazione Papa Francesco, giunto sulla Piazza al termine di una lunga processione, ed è presente anche il Papa emerito Benedetto XVI. Francesco, subito dopo aver baciato l'Altare, si è diretto dal suo predecessore per abbracciarlo. Ratzinger è stato inoltre salutato da tutti i cardinali presenti, che sono andati a salutarlo ad uno ad uno. All'ingresso del Papa emerito nella piazza, la folla raccolta nel colonnato del Bernini è esplosa in una vera e propria ovazione.

Nell'omelia, Papa Francesco ha definito i nuovi Santi "due uomini coraggiosi che non hanno avuto paura di chinarsi sulla sofferenza: hanno avuto il coraggio di guardare le ferite di Gesù, di toccare le sue mani piagate e il suo costato trafitto."

"Non hanno avuto vergogna della carne di Cristo, non si sono scandalizzati di Lui, della sua Croce - ha proseguito il Santo Padre - non hanno avuto vergogna della carne del fratello perchè in ogni persona hanno visto Gesù".

A rappresentare l'Italia il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che si è intrattenuto a salutare il Papa emerito Benedetto XVI, il presidente delSenato Grasso, quello della Camera Boldrini e il presidente del Consiglio Matteo Renzi. Oltre una quarantina i sovrani e capi di Stato di tutto il mondo: tra loro il re di Spagna Juan Carlos di Borbone con la moglie Sofia e l'ex re del Belgio Alberto con la moglie Paola. Presente, tra gli altri, il presidente polacco Bronislaw Komorowski. In tutta Roma sono giunti oltre un milione di fedeli e pellegrini: incuranti della pioggia battente, in centinaia si sono radunati anche ai Fori Imperiali davanti ai maxischermi allestiti per l'occasione. In festa anche Sotto il Monte, paese natale di San Giovanni XXIII, dove migliaia di fedeli si sono radunati intorno alla chiesa parrocchiale al suono delle campane a festa; in migliaia si sono radunati in preghiera anche a Wadowice, il paese polacco di dove era originario Papa Wojtyla.

Davanti alla facciata della Basilica adornata con i ritratti di Roncalli e Wojtyla, tra i lettori delle Scritture ci sono donne e uomini miracolati dai due Papi Santi.

La cerimonia si svolge nella domenica della Divina Misericordia, una festa istituita proprio da San Giovanni Paolo II.

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