Cronache

La gran reggia sabauda è una bellezza senza tempo

Bellezza e perfezione si uniscono nel trionfo di geometrie alla Venaria Reale nei pressi di Torino. La reggia (www.lavenaria.it, biglietto 25 euro) costruita per i divertimenti dei Savoia e oggi patrimonio dell'Unesco, mostra fin dall'ingresso la sua imponenza. Il percorso parte dall'antica citroniera nelle cantine: la stanza è stata trasformata in una galleria del tempo fra specchi e dipinti. E sempre nei sotterranei, ci si imbatte nella prima raffinata video installazione del regista britannico Peter Greenway, creata per far rivivere la reggia. Spettacolo replicato in altre due installazioni: una è la presentazione della corte e l'altra la processione della corte. Durante la visita ci si perde, poi, nel pavimento a scacchiera della Grande galleria dell'architetto Filippo Juvarra: il gioco di alternanze cromatiche e la prospettiva ipnotizzano il visitatore all'interno della sala bianca illuminata da luci naturali che provengono dalle ampie vetrate. Ma ciò che rende la Venaria una piccola Versailles sono i giardini. C'è un momento esatto in cui si percepisce tutta la bellezza della reggia: quando dalla sala delle Arti ci si affaccia sul «Giardino a fiori» e la fontana di Ercole mentre lo sguardo si perde lungo l'allea centrale fino ai resti del tempio di Diana con il laghetto dei cigni.

Un motivo in più visitare la reggia? La mostra «Raffaello il sole delle arti» (fino al 24 gennaio 2016, biglietto 14 euro) che racconta il pittore umbro in un'ottica singolare dove anche le arti minori, ma non meno suggestive, sono una parte rilevante del percorso dell'artista. Con le oltre 130 opere esposte, la mostra è un viaggio nel mondo di Raffaello e delle arti decorative, così come furono «a» lui e «da» lui ispirate. Un esempio? L'arazzo «La pesca miracolosa». Da non perdere i dipinti «La visione di Ezechiele» e «La Muta», quest'ultima un'ispirazione leonardesca. Per un soggiorno veloce a due passi dalla reggia, ci sono le proposte del nuovo Mhotel Diamante, un quattro stelle a Collegno (www.diamantemhotel.

it, a partire da 39 euro a persona): stanze a misura di famiglia, mentre per le coppie che avessero voglia di una serata giocosa ci sono suite a tema con la jaccuzzi in camera.

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