Cronache

Il gruppo prende le distanze dalla "bibbia"

Dopo l'articolo-denuncia de ilGiornale, il gruppo in cui è stato trovato il link del file scandalo ci tiene a prendere le distanze dal database incriminato

Il gruppo prende le distanze dalla "bibbia"

Il gruppo #acazzoduro, in merito alla vicende dell'archivio telematico, denominato la "bibbia", firmato da Giuseppe De Lorenzo e Marco Vassallo ci tiene a precisare alcune dettagli:

"Alla cortese attenzione della redazione de Il Giornale. Siamo gli amministratori del gruppo goliardico di Facebook denominato "#acazzoduro" e vi scriviamo in merito all'articolo "Il dossier che sconvolge l'Italia. La bibbia della minori nude" apparso il giorno 5 maggio sulla vostra testata e firmato da Giuseppe De Lorenzo, membro attivo del nostro gruppo. Con la presente intendiamo prendere formalmente le distanze dalla paternità del file di contenuto pornografico "la Bibbia" di cui parla l'articolo e declinare ogni responsabilità nella condivisione dello stesso. Il nostro gruppo nasce con intento puramente goliardico e presenta un chiarissimo regolamento che vieta la condivisione di immagini di natura pornografica (per non parlare di pedo-pornografia!). Il file incriminato gira illegalmente su Facebook da anni, linkato nelle discussioni di ogni pagina da ragazzi anche minorenni e, da svariati mesi ormai, noi amministratori siamo impegnati a rimuovere all'interno del gruppo qualsiasi riferimento al file stesso. 10 amministratori in un gruppo di 120mila utenti hanno un bel da fare, eppure ci impegniamo ogni giorno per mantenere pulito il nostro gruppo. Da noi è una regola da tempo: chiunque condivide o richiede un link a "la Bibbia" viene rimosso dal gruppo. Ciò che ci dispiace è che il duro lavoro di queste persone non sia stato preso in considerazione dal vostro giornalista durante la redazione dell'articolo e che, anzi, abbia citato il nostro gruppo quale fosse un ricettacolo di pervertiti. Gruppo di cui De Lorenzo, per altro, è membro attivissimo. Senza insinuare nulla circa l'integrità morale di un giornalista che scarica un file pedopornografico, sapendo che si tratta di un file pedopornografico, per poi accusare genericamente un gruppo di 120mila ragazzi e ragazze per averlo condiviso, confidiamo che il nome del nostro gruppo venga rimosso dall'articolo o che, per lo meno, venga a tutti resa chiara la nostra formale p In allegato l'ultimo avviso con le regole del gruppo datato 2 maggio da parte di una nostra admin.

Con grande stima per il vostro quotidiano lavoro, Un cordiale saluto, Gli amministratori del gruppo #acazzoduro".

Commenti