Cronache

Gubitosi, Laghi e Paleari: ​ecco i commissari Alitalia

Dal Cda via libera alla richiesta di amministrazione straordinaria. Nessuno rischio sui biglietti per i prossimi 6 mesi

Gubitosi, Laghi e Paleari: ​ecco i commissari Alitalia

Il collegio commissariale che dovrà decidere del futuro di Alitalia sarà composto da Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari. Lo annuncia in una nota il Mise, riferendo che "il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda ha disposto oggi con decreto l’ammissione di Alitalia all’amministrazione straordinaria in base al decreto legge Marzano". Intanto il Cda della compagnia ha preso oggi atto "della grave situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società, del venir meno del supporto dei soci e dell'impraticabilità in tempi brevi di soluzioni alternative". Sulla crisi che riguarda la compagnia è intervenuto il premier Paolo Gentiloni che ha ribadito un no del governo all'ipotesi nazionalizzazione: "Deve essere molto chiaro che gli obiettivi che ispirano la decisione di amministrazione straordinaria di Alitalia sono quelli di rispondere a esigenze di mantenimento di un patrimonio aziendale, ma non sono quelli di immaginare una rinazionalizzazione della compagnia". E ancora: "Da parte nostra è un atto di responsabilità di chi deve garantire alcuni diritti acquisiti e servizi fondamentali. La continuità, seppur in un periodo di amministrazione straordinaria, fa parte dei doveri del governo". Il ministro dello Sviluppo economico, Calenda ha poi ribadito che "ad Alitalia sarà garantito un prestito ponte di 600 milioni per i prossimi sei mesi".

Etihad Airways comunica infine il commento di James Hogan, Presidente e Chief Executive Officer di Etihad Aviation Group, il proprio "rammarico" per la richiesta da parte di Alitalia di ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria, "nonostante i significativi investimenti realizzati".

"Abbiamo fatto tutto quanto in nostro potere per supportare Alitalia in qualità di azionista di minoranza, ma è chiaro che la compagnia ha bisogno di una ristrutturazione profonda e su vasta scala per sopravvivere e crescere in futuro". "Senza il supporto di tutti gli stakeholder a questo processo di ristrutturazione, non potremo continuare ad investire.

Per questo - aggiunge Hogan - appoggiamo la decisione del Consiglio di Amministrazione di Alitalia di richiedere l'ammissione all'amministrazione straordinaria".

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