Cronache

Hollande, festa dei 60 anni senza la Gayet. Ma assume tre nuove consigliere

Solo con i figli nel sud della Francia, il Presidente avrebbe appena assunto tre nuove consigliere, su cui si sono già scatenate le indiscrezioni di stampa

Hollande, festa dei 60 anni senza la Gayet. Ma assume tre nuove consigliere

Festa in famiglia per il presidente francese Francois Hollande, che sceglie di festeggiare i sessant'anni al mare in compagnia dei suoi quattro figli. L'Eliseo ha fatto sapere che Monsieur le President ha abbandonato il suo soggiorno a Versailles per un ignoto "luogo di villeggiatura" nella Francia del Sud dove trascorrerà il giorno del suo compleanno "in famiglia, con i suoi figli".

Il trasferimento sarebbe arrivato, pare, a sorpresa. Impazzite le agenzie di stampa, che hanno subito iniziato a riconcorrersi l'una con l'altra nel tentativo di scoprire la località esatta delle vacanze presidenziali. Tra le ipotesi al vaglio di France Presse sono state scartate sia Cannes, dove il padre di Hollande ha una casa, sia la Provenza, dove lo stesso presidente ha una villa a Mougins.

Proprio la residenza provenzale sarebbe stata il rifugio d'elezione tra l'inquilino dell'Eliseo e l'attrice Julie Gayet, protagonista di una rocambolesca relazione fatta di continui alti e bassi. Appena qualche settimana fa i due sembravano sul punto di festeggiare le nozze, ma ora l'attrice è stata fotografata in Corsica tra le braccia di un avvocato.

In attesa di capire se si tratti o meno di un messaggio in codice inviato a Hollande, da Parigi fonti ufficiali hanno fatto sapere che alle celebrazioni per il compleanno del presidente non parteciperà alcun esponente politico.

Mentre la sua popolarità, anche in seguito al disastro delle Europee, è in continuo calo ad appena due anni dalla sua elezione e per i socialisti lo scenario politico si fa di giorno in giorno peggiore, il Corriere della Sera racconta di come Hollande non abbia rinunciato a circondarsi di una vera e propria "corte" di donne consigliere, "tutte di fresca nomina".

Puntuali, e inevitabili, le ricostruzioni di stampa, più o meno fantasiose. Si è vociferato, ad esempio, sulla quarantaduenne Nathalie Iannetta, ex presentatrice sportiva e ora consigliera per lo sport. Alla figlia di un collaboratore del re del Marocco, Audrey Azoulay, sono stati affidati gli incarichi per la cultura e media, mentre al Segretariato di Stato per l'economia digitale è stata chiamata Axelle Lemaire, 39 anni, un passato da responsabile della sezione londinese del Partito socialista francese.

Le Monde riferisce come il Presidente voglia "tenere tutto sotto controllo, non si fidi di nessuno e non sappia delegare": "Non rimane al di sopra delle cose, ma partecipa alla loro funzione".

Lui però, Hollande, non sembra aver alcuna intenzione di abdicare alle proprie prerogative.

Nè a Parigi nè nell'assolata Provenza.

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