Cronache

I prezzi della benzina: ecco le tariffe dei distributori indipendenti

Un litro di benzina in Italia può essere pagato da 1,1 a 1,9 euro al litro, a seconda del gestore che lo vende e dal luogo di acquisto

I prezzi della benzina: ecco le tariffe dei distributori indipendenti

Fare benzina ha un costo. Ma non lo stesso: un litro può variare da 1,1 a 1,9 euro al litro. Dipende da dove si fa il pieno. Un litro di benzina in Italia può essere pagato da 1,1 a 1,9 euro al litro, a seconda del gestore che lo vende e dal luogo di acquisto: secondo un dossier pubblicato da Staffetta Quotidiana sui prezzi della benzina c’è una vera e propria giungla con i marchi indipendenti, proprietari ormai di quasi il 20% degli impianti sul territorio, che spesso riescono ad offrire prezzi più bassi dei punti vendita delle società petrolifere integrate. I marchi indipendenti ormai - spiega la Staffetta - sono quasi 100 per oltre 3.700 impianti (oltre 2.000 dei quali senza ’bandierà) sui 19.216 censiti in Italia. Le cosiddette ’pompe bianchè sono però una realtà molto articolata che va da Retitalia con 700 impianti a gestori con un solo punto vendita. Se in media le imprese indipendenti offrono prezzi più bassi delle società più strutturate è anche vero che l’automobilista vuole essere rassicurato anche sulla qualità del prodotto che acquista, sulla presenza sul territorio e sulle modalità di approvvigionamento.

Sui prezzi di vendita la forbice è molto larga con il prezzo più alto della giornata di ieri raggiunto in un punto vendita autostradale Eni in provincia di Arezzo (1,931 euro al litro) e in un impianto autostradale Eni in provincia di Imperia (1,930 euro). In Liguria è prevista un addizionale regionale sulla benzina di sei centesimi al litro. Il prezzo più basso è stato pagato per un litro di benzina self service in un impianto indipendente in provincia di Rieti (1,105 euro). In pratica dal prezzo più basso al più alto si sale del 75% (-43% dal più alto al più basso). Per la benzina, la media dei prezzi al litro per il Self service è di 1,398 euro al litro ma i prezzi possono variare tra 1,105 e 1,931 euro. Per il servito la media dei prezzi al litro è pari a 1,486 euro ma il prezzo può variare da 1,105 euro (sempre dell’impianto indipendente in provincia di Rieti) a 1,930 in provincia di Imperia. Sulle autostrade - spiegano alla Staffetta - il prezzo della benzina è in media di 15 centesimi più alto al litro rispetto alla rete stradale. Per il gasolio i prezzi medi del fai da te si assestano a 1,191 euro (1,049 il minimo) mentre quelli del servito sono in media pari a 1,282 euro (1,040 il minimo). Per il Gpl la media per il servito è di 558 euro al litro (0,445 il minimo, 0834 il massimo). Per il metano il prezzo medio al chilo è di 0,983 euro (la forbice è da 0,850 euro e 1,150 euro). Sul prezzo incide in maniera significativa l’imposizione fiscale. Secondo i dati diffusi dalla Staffetta le accise raggiungono 0,728 euro al litro per la benzina, 0,617 sul gasolio, 0,147 sul Gpl e 0,003 sul chilo di metano. A questo si aggiungono le addizionali regionali che in Liguria pesano per 0,061 euro al litro (0,031 nel Lazio, Calabria, Campana, Molise e Piemonte).

Se si guarda ai prezzi medi praticati per provincia è Pescara la provincia nella quale la benzina costa meno (1,349 euro al litro per il self service, 1,444 la media per il servito) mentre Imperia è quella dove costa di più (1,462 euro in media, 1554 il servito con il picco in un impianto autostradale di 1,930 euro).

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