Cronache

I segreti del sistema "Vergilius": così su strade extraurbane arrivano le multe

In un video, la spiegazione del sistema funzionante sui tratti extraurbani. Ecco come fa a calcolare la velocità per fare le multe. E dove è posizionato

I segreti del sistema "Vergilius": così su strade extraurbane arrivano le multe

Forse sconosciuto a molti degli automobilisti, che già vivono con l'incubo di Autovelox e sistema Tutor. Vergilius è il sistema attivo in particolar modo in alcuni tratti della rete extraurbana, e ha permesso alla polizia di estendere i controlli già avviato con Tutor anche in zone stradali ad alto livello di incidenti.

Il funzionamento pratico è simile a quello di Tutor. Quando la nostra auto oltrepassa i piloni su cui sono montate le telecamere, radar e telecamere registrano il nostro passaggio. L'unità di elaborazione locale, invece, ha a disposizione gli strumenti per il riconoscimento delle targhe, la registrazione delle immagini e la sincronizzazione dell'orario di passaggio. Il secondo momento della rilevazione avviene dopo il passaggio sotto la seconda colonnetta con le telecamere. Il sistema registra nuovamente il passaggio dell'auto, compara le targhe e registra la media di velocità in quel breve tratto. Se si è superato il limite, scatta la multa (guarda qui il video).

Non lo troverete - tranne una eccezione - in autostrada, dove campeggia già il Tutor. Ma sulle strade extraurbane (statali e superstrade). Dove precisamente? Il sito della Polizia di Stato lo precisa: "SS1 Aurelia, nei pressi della Capitale,ai chilometri 11+950, 15+700 e 23+500; SS 7 quarter Domitiana, ai chilometri 44+500 e 54+300; SS 309 Romea, ai chilometri 1+680 e 7+080; SS145 Var Sorrentina - galleria Santa Maria di Pozzano, ai chilometri 0,00 e 5+100. Inoltre, è attivo anche sull'autostrada A/3 Salerno - Reggio Calabria.

12/08/2014.

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