Cronache

Ictus dopo 25 lattine di bevanda energetica in 6 ore, 56enne chiede il divieto di vendita

Nick Mitchell è finito in ospedale con un'emorragia celebrale causata da un sovradosaggio di caffeina. Ma l'azienda replica alle accuse

Ictus dopo 25 lattine di bevanda energetica in 6 ore, 56enne chiede il divieto di vendita

In una sola serata ha bevuto ben 25 Red Bull e dopo poche ore ha avuto un'emorragia celebrale e tre ictus. Ora il 56enne chiede al governo di vietare la vendita della bevanda.

Nick Mitchell, 56enne del West Yorkshire (Regno Unito), stava tenendo una serata karaoke in un locale. Per avere un po' di energia in più, racconta il Mirror, ha pensato bene di scolarsi ben 25 Red Bull in sole sei ore. Evidentemente troppe, visto che poche ore dopo essere tornato a casa ha iniziato ad avere un fortissimo mal di testa. Decide quindi di andare in ospedale dove i medici gli diagnosticano un'emorragia celebrale causata da un sovradosaggio di caffeina. Ma non solo. La settimana dopo Nick è stato colpito anche da tre mini ictus.

L'uomo ora chiede al governo inglese di vietarne la vendita: "Queste bevande mi hanno quasi ucciso. Ero così vicino alla morte e pensavo mi sarei salvato solo con un intervento chirurgico. Non dovrebbero essere vendute. Sono dannose e dovrebbero essere banditi". La risposta dell'azienda messa sotto accusa non è tardata ad arrivare: "Una lattina da 250 ml di Red Bull contiene 80 mg di caffeina, all'incirca come una tazza di caffé preparato in casa.

L'Autorità europea per la sicurezza alimentare ha dichiarato che l'assunzione di caffeina fino a 400 mg al giorno (cinque lattine da 250 ml o cinque tazze di caffè) non solleva problemi di sicurezza per la popolazione adulta sana in generale".

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