Incendio in casa a Palermo, arrestato il nipote della proprietaria

Ieri pomeriggio, in un appartamento nel centro di Palermo, è divampato un incendio. Oggi il nipote della donna che vi abitava è stato arrestato.

Ieri pomeriggio, nell'appartamento di una palzzina in via Enrico Albese, una strada del centro di Palermo, si è scatenato un incendio. L'appartamento, i cui vetri sono esplosi a causa delle fiamme, si trova al sesto piano dello stabile.

Quando i residenti hanno notato il fuoco e il fumo, hanno immediatamente chiamato i soccorsi e le forze dell'ordine hanno subito evacuato la palazzina e messo in salvo le persone che si trovavano all'interno. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco, che si sono occupati di spegnere il rogo.

Tre persone sono rimaste intossicate dal fumo, scaturito dalle fiamme che hanno devastato l'abitazione al sesto piano:Maria Grazia Ambrosini, la donna di 85 anni, ex assessore provinciale, che abitava lì, un altro condomino dell'edifico e un carabiniere, che stava controllando l'assenza di altre persone all'interno dell'edificio.

L'incendio, in un primo momento, era sembrato causato da un incidente domestico, avvenuto mentre la donna stava pulendo le tende con l'alcool. Ma oggi il nipote della donna 85 enne è stato arrestato con l'accusa di aver provocato le fiamme.

Sono ancora in corso le indagini che dovrebbero accertare i motivi che hanno spinto l'uomo a compiere quel gesto.