Cronache

Indipendentisti veneti, per la procura di Brescia sono terroristi

La procura di Brescia ha chiuso le indagini su 50 persone fermate un anno e mezzo fa con l'accusa di voler occupare piazza San Marco: "Sono terroristi"

Indipendentisti veneti, per la procura di Brescia sono terroristi

La procura di Brescia ha chiuso le indagini sui 50 'separatisti' veneti arrestati nell'aprile del 2014. Nella primavera di un anno e mezzo fa 24 persone sono state arrestate in seguito a un'operazione dei Ros con l'accusa di terrorismo. Ora quell'accusa sembra essere confermata.

La procura lombarda contesta a 18 indagati di aver creato l'organizzazione "Alleanza" per "il compimento di atti di violenza quali l'occupazione militare di piazza San Marco a Venezia e costringere i legittimi poteri pubblici ad acconsentire alla indipendenza del Veneto". Per eseguire le operazioni eversive il gruppo pensava di servirsi del famoso tanko costruito a Casale di Scodosia in provincia di Padova.

Altri 32 indagati sono accusati di partecipazione all'organizzazione con finalità terroristiche. Tra di loro ci sono gli aderenti di diverse sigle indipendentiste come il "Fronte San Marco" e la "Life" già movimento dei forconi. Il pubblico ministero Leonardo Lesti contesta ai 18 la violazione dell'articolo 5 della Costituzione.

Gli indagati ora rischiano dai 5 ai 15 anni di carcere anche se non sono stati ancora rinviati a giudizio.

Commenti