Cronache

Avvisa il direttore d'orchestra del tempo scaduto, lui lo prende a colpi di partitura

Aggredito con un colpo di partitura sulla testa per aver avvisato il direttore d’orchestra che mancavano quattro minuti allo scadere delle prove. A farne le spese è stato un ispettore della Sinfonica di Sanremo, Gian Antonio Panizzi

Avvisa il direttore d'orchestra del tempo scaduto, lui lo prende a colpi di partitura

Aggredito con un colpo di partitura sulla testa per aver avvisato il direttore d’orchestra che mancavano quattro minuti allo scadere delle prove. A farne le spese è stato, ieri sera, al Palais des Festivals et des Congres, di Cannes, in Costa Azzurra, un ispettore della Sinfonica di Sanremo, Gian Antonio Panizzi. L’Orchestra sanremese, infatti, era ospite del “Festival Nuits Musicales Du Suquet”.

A scatenare il caso è stato lo stimato compositore russo, nonché arcivescovo metropolita, Hilarion, che, stando a quanto ricostruito (il fatto è avvenuto davanti ai musicisti), dopo essere stato avvisato dall’ispettore, ha arrotolato la partitura colpendo quest’ultimo sulla testa, per poi allontanarsi. Furioso il direttore generale della Sinfonica.

“E’ la prima volta che accade un fatto del genere, da quando sono alla direzione di questa Orchestra – dichiara Paolo Maluberti -. E’ stato un gesto folle. Per salvaguardare l’immagine della Sinfonica, ho già incaricato un legale di scrivere sia al direttore d’orchestra, che al Palais di Cannes, pretendendo scuse formali”.

Ciò che fa più male, infatti, non è tanto la partitura sulla testa, quanto l’umiliazione ricevuta. Cosa è successo. Il direttore d’orchestra della Sinfonica avrebbe dovuto essere Michael Katz, ma per un singolo brano, da lui stesso composto, Hilarion ha chiesto di poterlo dirigere.

“Nessuno ha avuto nulla da eccepire – conclude Maluberti -. Purtroppo, però, a causa di alcuni problemi tecnici, non dipendenti da noi, le prove sono iniziate in ritardo. L’ispettore ha fatto il suo dovere, avvisare dell’imminente scadenza del tempo.

Proprio non ci spieghiamo un tale comportamento”.

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