È morto a 98 anni l'uomo che inventò il Big Mac di McDonald's

Aveva 98 anni Jim Delligatti, proprietario di un ristorante della catena McDonald's nell'area di Pittsburgh (Pennsylvania), che a metà degli anni Sessanta inventò uno dei grandi classici della catena, proponendo per la prima volta il Big Mac abbinato con le patatine.

Un cambio di passo rispetto a quanto McDonald's faceva prima, che nel giro di poco tempo divenne un successo a livello nazionale. Ormai molto anziano, Delligatti è morto lunedì in casa sua a Fox Chapel, un sobborgo di Pittsburgh.

Il primo Big Mac fu servito a Uniontown nel 1967, due anni dopo l'invenzione. Due hamburger, una salsa speciale, lattuga, formaggio, cetrioli e cipolle in un panino al sesamo, divenne uno dei classici di McDonald's, apprezzato in tutto il mondo. L'anno successivo già compariva sul menu nazionale americano della catena.

"Non fu come inventare la lampadina", raccontò Delligatti, spiegando anche - in un'intervista al Los Angeles Times a metà anni Novanta - che l'idea fu in parte mutuata dagli hamburger che serviva una catena rivale.

"Tutto quello che ho fatto è stato prendere la lampadina, che era già lì, e avvitarla".