L'autopsia sul bimbo morto dopo cure omeopatiche: "Fatale una encefalite"

Sarebbe morto per una encefalite Francesco, il bimbo di 7 anni deceduto sabato scorso all'ospedale Salesi di Ancona dove era stato ricoverato dopo un'otite curata con l'omeopatia. E' quanto emerge, secondo le prime indiscrezioni, dall' autopsia disposta dalla Procura di Urbino e condotta dal medico legale Mauro Pesaresi, alla presenza del consulente tecnico nominato dalla famiglia del bambino e di quello dell'omeopata Massimiliano Mecozzi, indagato per omicidio colposo insieme ai genitori del piccolo. Per spiegare cosa abbia causato l'infiammazione del cervello riscontrata saranno comunque necessari gli esami istologici e immunoistochimici, ma per avere i risultati occorrerà attendere almeno 15 giorni. Il 23 maggio le sue condizioni erano peggiorate e solo allora era stato trasferito prima all’ospedale di Urbino e poi al Salesi di Ancona. Ma ormai non c’era più nulla da fare perché l’infezione gli aveva danneggiato il cervello. Inutile il tentativo disperato di salvarlo con un intervento chirurgico da parte dei medici del nosocomio dorico.

Il dottore ora è indagato per omicidio colposo e sotto inchiesta sono finiti anche i due genitori del piccolo.