Cronache

Le "lezioni" di Educazione Cinica: come rispondere senza filtri

Educazione cinica è una pagina Facebook che posta dei video in cui viene mostrato come si risponde senza filtri a situazioni spesso stereotipate per regole sociali

Le "lezioni" di Educazione Cinica: come rispondere senza filtri

Quante volte ci ritroviamo davanti a situazioni in cui vorremmo reagire in un determinato modo ma che per regole sociali, di timidezza o semplicemente di educazione rispondiamo in modo stereotipato e non vero?

Ecco, oggi possiamo prendere spunto su come togliere i filtri e cercare di liberare il cinico che c'è dentro ognuno di noi. A dare un'idea è la pagina Facebook Educazione Cinica da oltre 50 mila like, creata da ComboCut, una Video Agency.

In questa pagina vengono pubblicate delle "lezioni" in cui è spiegato, ad esempio, come ci si deve comportare davanti ai vecchi in coda, in un pranzo con i suoceri o davanti ai disegni orribili dei bambini. E qui, senza alcun filtro, viene detta la verità.

Video di pochissimi minuti che, il più delle volte, rispecchiano ciò che la gente vorrebbe dire davanti a situazioni reali. “Viviamo in un tempo di improbabili profeti e di decadenza di ogni convenzione sociale. Un tempo in cui vincono l’indifferenza e il cinismo sfrenato. Un tempo in cui se hai dei valori morali non sei nessuno!!!Benvenuto nell'era in cui il vero reato è trattenersi", c'è scritto nella descrizione della pagina.

Edoardo Scognamiglio, uno dei soci fondatori di ComboCut e direttore creativo ci ha raccontato che l'idea è nata dopo anni di lavori con i clienti. Essendo un'agenzia pubblicitaria la pagina è nata quindi come sfogo per capire meglio come funzionano determinati brand. "La pagina è in fase di gestazione e va avanti quasi senza investimenti, è una speranza. Abbiamo avuto dei dubbi iniziali relativi all'approccio perché non sapevamo come la gente potesse reagire. A volte la battuta, se non letta con ironia, può anche risultare offensiva".

I video realizzati vengono postati principalmente durante la pausa pranzo o di notte ma i risultati hanno dato tantissime soddisfazioni a chi ci lavora. Mentre il pubblico è sempre in attesa di nuove lezioni per prendere spunto per la propria vita quotidiana.

I video, in cui recitano attori professionisti conosciuti negli anni, sono una sfida per l'agenzia che li produce. Il primo sketch, che parla della coda dietro gli anziani al supermercato, è stato addirittura cancellato da Facebook perché la frase "mi butto dal balcone" poteva sembrare istigazione al suicidio.

Ma, una volta capita l'ironia della pagina, adesso è tutto in salita per un gruppo che pian piano sta crescendo raccogliendo il consenso degli utenti.

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