Cronache

L'iniziativa pro gay su Facebook è stata solo un esperimento social

Secondo alcune testate, "Celebrate Pride" sarebbe solamente "una nuova occasione per capire sempre meglio come gli utenti di Facebook utilizzino la piattaforma"

Foto tratta da Wikipedia
Foto tratta da Wikipedia

Avete rielaborato la vostra foto profilo facebook usando la bandiera arcobaleno per celebrare la decisione della Corte Suprema Usa? Bene, forse siete stati usati come cavie per un esperimento di Facebook. Tempo fa, il social fondato da Mark Zuckerberg, aveva manipolato gli algoritmi per dimostrare come le "emozioni social" siano contagiose. Ora, forse, Facebook avrebbe provato a realizzare un altro esperimento.

Alcune testate, per esempioThe Atlantic, come riporta Repubblica, "hanno approfondito la questione domandandosi se l'operazione Celebrate Pride non sia una nuova occasione per capire sempre meglio come gli utenti di Facebook utilizzino la piattaforma. Ma soprattutto secondo quali meccanismi si inneschino i fenomeni virali".

Già nel 2013 era stato tentato un esperimento simile, analizzato "da un ricercatore di Stanford, Bogdan State, e da un'esperta dell'azienda, Lada Adamic". I due hanno cercato, come riporta Repubblica, di comprendere le ragione che avevano mosso gli utenti "a mutare la loro foto profilo nel logo rosso della Human Rights Campaign, allargando la mira alle modalità di mobilitazione e organizzazione online delle persone".

È, questo, un fenomeno chiamato "slaktivism", "un modo leggero e poco impegnativo di schierarsi.

Senza in fondo rischiare granché".

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