Cronache

Londra, la proposta choc: "Fumo vietato a chi è nato dopo il 2000"

L'idea arriva dall'associazione dei medici britannici: servirebbe a creare la prima generazione "completamente libera dalle sigarette"

Londra, la proposta choc: "Fumo vietato a chi è nato dopo il 2000"

Vietare le sigarette a tutti i nati dopo il 2000: la proposta-choc arriva dall'associazione dei medici inglesi, la British Medical Association. L'obiettivo sarebbe quello di creare "la prima generazione di non fumatori". Un'idea che fa discutere, al di là come al di qua della Manica.

Roberta Pacifici, direttore dell'Osservatorio sul fumo, alcol e droga dell'Istituto superiore di Sanità ha infatti osservato, in un'intervista al Venerdì di Repubblica: "Si creerebbe una discriminazione insostenibile: dal 2018 ci sarebbero adulti che possono acquistare tabacco e altri no. In secondo luogo alimenterebbe il mercato nero"

"Credo che fallirebbe come le altre esperienze proibizioniste - prosegue la Pacifici - Le scorciatoie servono a poco, il fumo si batte culturalmente, per esempio chiedendo ai media di smettere di promuoverlo."

L'unica soluzione efficace, spiegano dall'Osservatorio, consisterebbe in un drastico aumento dei prezzi delle sigarette e del tabacco sfuso. Ma su quelle entrate, si sa, contano i bilanci dello Stato e poco importa che il 75% delle accise sul tabacco venga letteralmente bruciato in cure mediche per i fumatori. Quello del fumo è un affare troppo ghiotto per potervi rinunciare.

Il costo sociale del fumo pone quesiti in larga parte ancora irrisolti, in Italia come in Inghilterra.

Perché anche quella che arriva da Londra, ricordiamolo, è una proposta che parte da un'associazione di medici.

Commenti