Cronache

L'ordinanza del gip su Desirée: "Il branco decise di sacrificarla"

Mentre le indagini sulla morte della 16enne continuano, sono state depositate agli atti anche le fotografie dello stabile degli orrori

L'ordinanza del gip su Desirée: "Il branco decise di sacrificarla"

Sono arrivate anche le fotografie della polizia scientifica del palazzo degli orrori di San Lorenzo, dove Desirée Mariottini è stata drogata e lasciata morire dal branco, dopo il mix letale di droghe e farmaci e lo stupro. Così come scritto dal giudice per le indagini preliminari Maria Paola Tomaselli nell'ordinanza a carico del quarto componente del gruppo di extracomunitari, che ha "lucidamente deciso di sacrificare la sua giovane vita".

Negli scatti della scientifica, realizzati in occasioni di un sopralluogo, tutto il degrado dello stabile abbandonato di via dei Lucani, a Roma. Sporcizia, muri a pezzi e sudici materassi gettati qua e là come giacigli improvvisati per drogarsi e dormire di notte. Gli assassini di Desirée – come scrive Il Messaggero"l'hanno lasciata morire in quella che i tossicodipendenti di via dei Lucani chiamavano la 'stanza del crack': un capannone fatiscente, senza porte e con le imposte divelte, dove drogarsi e passare la notte per smaltire lo stordimento".

Una palazzina con tanto di stanze ad hoc, come quella degli africani e il cosiddetto "container", dove venivano tenuti gli psicofarmaci.

Ed è esattamente lì che secondo la procura la 16enne è stata stuprata a turno da Yusif Salia, Mamadou Gara, Brian Minteh e Chima Alinno e poi lasciata al suo destino.

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