Cronache

L'ultimo sballo? Ballare tecno in cristoteca

Arrivano in Italia le serate in cui ballare la Christian trance, musica da discoteca mixata a versetti sacri. Special guest: Jesus

L'ultimo sballo? Ballare tecno in cristoteca

I tempi cambiano e anche la Chiesa non sa più come attrarre i giovani. Ci hanno provato in tanti, da Don Mazzi a Suor Paola (che spopolano nei salotti tv) al meno noto Padre Nike (al secolo Maurizio De Santis), frate passionista e ballerino passato dal corpo di ballo di Domenica In al santuario di San Gabriele in provincia di Teramo. Balletti sull'altare e canzoni remixate, però, funzionano solo in parte e non svecchiano il Vaticano.

Così dagli Usa arriva una nuova moda: la cristoteca. In un Paese protestante, dove è nato il gospel e la fa da padrone anche nei funerali e dove il rapporto con la Chiesa è meno ingessato, spopolano i Ziggie Beats un gruppo cresciuto a pane, rap e religione e che ora rifanno in chiave house e tecno i salmi e le parabole cristiane. Un genere che ha anche un nome: Christian trance o Gospel remix. Basta fare qualche ricerca sul web per scoprire che non è nemmeno così di nicchia.

Così da qualche anno in Brasile si organizzano serate in cui dietro alla consolle non appaiono più cubiste e ballerini in abiti discinti, ma versetti del Vangelo e raffigurazioni sacre. Scordatevi DjRalf o Gigi D'Agostino: a scegliere i dischi c'è Padre Zeton, che dal '93 mixa la voce di Aretha Franklin a basi tecno. Al bancone niente alcool e anche le sigarette sono vietate (di droga ovviamente nemmeno a parlarne). Eppure appuntamenti simili stanno arrivando anche in Italia e prendono il nome di "God's Party" (in foto: un immagine pubblicata sulla pagina Facebook dell'evento di Taranto). Il prossimo appuntamento sarà il 14 agosto al Tiburon Beach di Marsala.

Special guest: Jesus. Che dopo anni di rave party, la vera trasgressione sia non trasgredire?

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