Cronache

L'ultimo volo del Falco 65 Bis: ​morto l'agente "terrore della malavita"

Morto a Palermo Cristoforo Rubino, agente della Mobile considerato il "terrore della malavita". Per anni era stato nella scorta di Giovanni Falcone

L'ultimo volo del Falco 65 Bis: ​morto l'agente "terrore della malavita"

Cristoforo Rubino, agente della Mobile di Palermo è morto. Una notizia che ha sconvolto i colleghi e non solo, visto che si tratta di un poliziotto famoso, considerato il "terrore della malavita".

Dopo sei mesi di lotta contro un male incurabile, "Hulk Hogan" - così veniva chiamato - si è spento all'età di 53 anni. Un servitore dello Stato tutto d'un pezzo, grande e grosso, capace di dare la caccia e spaventare i boss della mafia palermitana. "Negli ambienti della malavita - scrive Palermo Today - si dice che Rubino fosse il più temuto dei poliziotti".

Non è stato un boss ad ucciderlo, nonostante abbia catturato il capo della Kalsa, Lauricella detto "Scintilluni, ma una malattia contro cui le sue spalle larghe e lo sguardo da duro non hanno potuto nulla. Molto bravo a sbobinare le intercettazioni, più di una volta ha partecipato ad operazioni sul campo contro la mafia. Componente della Falco 65 bis, all'inizio della carriera è stato anche nella scorta a Giovanni Falcone.

"Come lui a Palermo non ce ne sono più - dice un collega a Palermo Today -. Fofò era uno con le palle. Ogni giorno, ogni ora, ogni attimo l’abbiamo vissuto come se non ci fosse un domani. Ricorderò sempre le 'guerre' in cui ci siamo catapultati e che abbiamo sempre vinto. Perché io sapevo di avere al mio fianco un grande uomo, un grande poliziotto, un grande amico". Lo ricorda generoso, pronto ad "andare all'inferno" se necessario a difendere e aiutare un collega. Per molti Rubino è stato "l’icona di noi 'sbirri pinguinazzi sbarbatelli' che facevamo a gara per lavorare con te. Sei stato il terrore di molti, che solo a vederti gironzolare con la moto tremavano e scappavano. Oggi Palermo ha perso un’icona". Lui, palermitano doc, ha dato tanto alla città.

Combattendo i criminali.

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