Cronache

La madre di Corona: "Ho temuto per la sua vita. Ora sono strafelice"

La madre dell'ex fotografo dei vip: "Non è finita perché non è libero in comunità, ma ho fiducia, come ne ho sempre avuta, che si risolverà bene"

La madre di Corona: "Ho temuto per la sua vita. Ora sono strafelice"

"Sono strafelice, finalmente è fuori. Non è finita perché non è libero in comunità, ma ho fiducia, come ne ho sempre avuta, che si risolverà bene". Queste le parole di Gabriella Corona, la madre dell'ex fotografo dei vip, nell'intervista rilasciata alla giornalista Francesca Carollo in onda questa sera a "Segreti e delitti" su Canale 5.

"Lui è contentissimo, ma spaesato - spiega la donna - perché ha sofferto tantissimo. Per lui il carcere è stata un'esperienza, lui stesso ammette, necessaria, però molto, molto dolorosa. Mi auguro che questi giudici siano benevoli con lui perché il carcere l'ha fatto, gli errori che fa commesso li ha compresi e oggi deve riprendersi, riappropriarsi di quella parte di se stesso bella che ha sempre avuto e che deve finalmente sbocciare del tutto e mettere da parte tutte le cose brutte di questo periodo che ci hanno fatto tanto male".

In merito a chi le è stato particolarmente vicino in questi anni di carcere, la donna risponde: "Il mondo! Ovunque vado mi fermano e mi dicono 'siamo con lei Signora e con suo figlio'. Ci tengo sempre a dire che sono felicissima per mio figlio, ma parlo a nome di tutte quelle mamme, che come me, hanno sofferto e hanno i figli in carcere. Sono vicina a tutte loro e prego affinché i loro figli possano godere di questa stessa gioia che oggi sto godendo io. Celentano è stato importantissimo. È stato il mio mito da sempre. La sua voce, ho sempre detto che è l'ultimo vero intellettuale che l'Italia ha, essere difesi e appoggiati da un grandissimo come lui è stato un grande onore per me e anche per Fabrizio".

La speranza, dice Gabriella Corona, suo figlio "l'ha persa tantissime volte. Tantissime volte si è scoraggiato. Ho temuto anche per la sua vita, però io l'ho sempre sostenuto, perché sono una persona che anche se nella vita ha avuto grossi problemi, mi sento forte: ho fede, quindi sapevo, l'ho detto anche a lui, che Dio c'è e che ci avrebbe aiutato. Prego tantissimo sempre. Anche le mie sorelle, che ringrazio perché mi sono state molto vicine. Sono stato il mio conforto". Fabrizio Corona, dice, è cambiato "nella consapevolezza degli errori che ha commesso. Li ha capiti. Gli ho detto che è una strada che si apre, piena di luce e gli auguro che il suo futuro sia ricco, non di felicità, ma di emozioni: quelle che in carcere non si provano, belle o brutte che siano, basta che siano emozioni". Per quanto riguarda la richiesta di grazia ribadisce: "Mi auguro che il presidente Mattarella possa aiutarci. Lo vedrò domani, fuori dal carcere. Sono veramente emozionata e felice.

Oggi, per me, è una nuova vita".

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