Cronache

"Una maledetta e schifosa buca, così è morta mia figlia Elena"

Le Iene hanno incontrato Graziella Viviano, madre della ragazza morta sulle strade di Roma per colpa di una buca

Elena Aubry con la madre
Elena Aubry con la madre

Elena Aubry è morta a soli 25 anni, vittime delle strade di Roma. La giovane ha perso la vita in seguito a una caduta in moto su via Ostiense per colpa delle pessime condizioni del manto stradale, costellato di buche.

"Una strada che aveva tutti i requisiti per ammazzare una persona" dice la madre Graziella Viviano a Cristiano Pasca, inviato della trasmissione di Italia 1, che ha realizzato il servizio-inchiesta. Elena è morta per la ferita riportata nello scontro contro il guardrail, che le ha reciso una delle aorte principali: "È stato come un colpo di machete" racconta ancora la mamma, che non riesce a darsi pace.

Sua figlia non stava viaggiando a velocità elevata e stava rispettando tutte le regole della strada. Insomma se si dovesse appurare che sono state proprio le condizioni dell'asfalto a causare la sua morte, la responsabilità cadrebbe sul comune di Roma, ma spetta alla magistratura stabilirlo. Graziella, comunque, è andata a bussare alle porte del Campidoglio, chiedendo di fare qualcosa. Perché nessun genitori passi quello che lei sta vivendo. Il comune, però, le ha comunicato che nelle casse non ci sono i soldi per sistemare quella maledetta strada, che continua infatti a essere costellata di dossi e buche pericolosissime.

Ma i fondi dovrebbero esserci eccome visto che – come ricorda "la iena" – esiste una legge che prevede che il 50% delle sanzioni amministrative (ovvero le multe) vada alla manutenzione delle strade. Nel 2017 il comune di Roma ha intascato dalle contravvenzioni la bellezza di 178 milioni di euro ed effettivamente esiste uno stanziamento di quasi 78 milioni per la manutenzione stradale. Peccato che sia tutto incredibilmente bloccato da dodici mesi e che il comune abbia pensato "bene" di metterci una pezza abbassando il limite di velocità a 30 km orari in diversi tratti della città eterna.

E Virginia Raggi che dice? Assicura che i lavori partiranno da gennaio 2019…

Commenti