Cronache

Malta, otto arresti per l'omicidio della giornalista Daphne Galizia

"Tutti i sospettati sono cittadini maltesi e alcuni di loro erano già noti alla polizia"

Malta, otto arresti per l'omicidio della giornalista Daphne Galizia

Proseguono le indagini della polizia di Malta sull'omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia avvenuto lo scorso ottobre.

Le forze dell'ordine hanno arrestato otto persone sospette. A dare l'annuncio è stato il premier di Malta Joseph Muscat, secondo quanto riporta il Times of Malta. Gli arresti sono stati eseguiti oggi in diverse aree, tra cui Marsa e Bugibba. "Tutti i sospettati sono cittadini maltesi e alcuni di loro erano già noti alla polizia", ha spiegato Muscat.

Il primo ministro ha inoltre aggiunto che "gli investigatori ritengono che i sospettati siano le persone che hanno compiuto l'omicidio con l'autobomba", precisando di essere "ben consapevole delle implicazioni di fare una dichiarazione in questa fase". Gli inquirenti hanno ora 48 ore di tempo per l'interrogatorio e per l'eventuale incriminazione.

Daphne Caruana Galizia è stata uccisa il 16 ottobre dall'esplosione di una bomba collocata sulla sua auto. In passato la giornalista aveva realizzato un'inchiesta sui MaltaFiles, scoprendo nomi e cognomi degli italiani che portavano i soldi sull'isola. La blogger aveva inoltre accusato il governo di centrosinistra dell'isola di corruzione.

Solo 15 giorni prima della sua morte, Daphne Galizia era andata alla polizia raccontando di sentirsi minacciata.

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