Manca l'operatrice sanitaria e il bimbo disabile viene lasciato a digiuno
20 Ottobre 2017 - 15:04L’operatrice socio sanitaria si assenta e un bambino disabile, incapace di nutrirsi da solo, resta senza pranzo in una scuola di Albignasego (Padova)
Un bambino disabile, incapace di nutrirsi da solo, resta senza pranzo in una scuola di Albignasego (Padova), per l'assenza dell'operatrice socio-sanitaria che in genere si occupa di lui. Se i genitori non fossero accorsi a prenderlo, sarebbe rimasto a digiuno sino alle 14.30. "È l’ennesimo episodio in cui la poca volontà di stanziare fondi sufficienti ai bambini disabili ci crea dei problemi", racconta la mamma del ragazzino a Il Mattino di Padova.
"L’operatrice sanitaria che si occupa di lui, inviata dall’Usl, si era assentata per motivi personali, ma la sua sostituta è andata via alle 13.30, lasciando il cibo impacchettato sul tavolo davanti a mio figlio. Ma lui non è in grado di alimentarsi da solo, va imboccato con del cibo che arriva già tutto frullato. Potevano occuparsene allora le insegnanti, ma hanno preferito chiamare a casa nostra, non fidandosi a somministrare le pietanze. In realtà lo fanno con lo yogurt della merenda, non vedo quindi perché non potessero fare altrettanto con il resto del pranzo, i cui cibi hanno tutti la medesima consistenza. Gli hanno comunque dato il dessert e nel frattempo ci hanno telefonato. Fortunatamente eravamo liberi da impegni e siamo accorsi. Ma se fossimo stati impossibilitati ad arrivare, sarebbe rimasto a digiuno". All’arrivo dei genitori a scuola, il ragazzino è stato consegnato con i recipienti del cibo.
La madre è arrabbiata: "Capisco che ognuno abbia un suo compito, le proprie responsabilità e dei tempi da rispettare, quindi non mi scaglio contro nessuno: però penso anche che occorreva avere del buon cuore. In fondo si tratta di un bambino, un bambino che aveva fame e che non poteva mangiare da solo".
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