Cronache

Mantova, 37enne accoltella a morte il padre e fugge. Poi si consegna

La tragedia è avvenuta al termine di una violenta discussione fra i due uomini: afferrato un coltello da cucina, il 37enne ha colpito a morte il padre. Dopo una breve fuga il giovane si è consegnato ai poliziotti, che lo hanno arrestato in un ospedale di Verona

Mantova, 37enne accoltella a morte il padre e fugge. Poi si consegna

Violenta lite sfociata nel sangue a Mantova, dove un 37enne ha accoltellato il padre prima di darsi alla fuga abbandonando l’abitazione familiare, collocata in piazza Virgiliana.

Il fatto è avvenuto la scorsa notte, al termine di un’accesa discussione nata tra i due uomini. Stando alle ricostruzioni effettuate dagli inquirenti, ad un certo punto del litigio il figlio Nicola, dopo aver afferrato un coltello, avrebbe colpito mortalmente il genitore, l’imprenditore edile Paolo Vignali.

Tutto è avvenuto sotto lo sguardo attonito e sconvolto della donna di casa, madre del giovane e moglie della vittima, e di alcuni altri familiari presenti nel momento della tragedia.

Subito dopo l’omicidio, il 37enne è salito su una Smart e si è allontanato rapidamente, facendo perdere le proprie tracce. A chiamare le forze dell’ordine un vicino di casa dei Vignali, preoccupato dalle urla rabbiose provenienti dall’abitazione attigua.

Sul posto si sono precipitati gli agenti della polizia di Mantova, giunti in breve tempo nell’appartamento, dove hanno trovato il corpo ormai senza vita dell’imprenditore 62enne. La moglie di quest’ultimo, ancora sotto choc, ha raccontato quanto era appena avvenuto col supporto degli altri presenti sul luogo del delitto. Secondo le testimonianze raccolte, il giovane Vignali non si sarebbe “limitato” ad accoltellare il padre, ma lo avrebbe poi anche violentemente colpito alla testa con un soprammobile.

Gli agenti hanno quindi contattato il medico legale e la scientifica affinchè si occupassero delle prime indagini sul cadavere e dei rilievi all’interno dell’abitazione, prima di mettersi alla ricerca del parricida. Con questo scopo sono stati organizzati numerosi posti di blocco in tutto il territorio mantovano.

La fuga del 37enne si è infine conclusa questa mattina, intorno alle 10. Vignali, in evidente stato confusionale, si è recato a piedi al pronto soccorso dell’ospedale civile maggiore di Borgo Trento (Verona) e lì si è lasciato arrestare dai poliziotti allertati dal personale sanitario.

La Smart utilizzata per la fuga è stata rinvenuta nei pressi della struttura.

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