Cronache

Maria Grazia Capulli, il ricordo dei colleghi: "Ha lavorato fino all'ultimo giorno"

La Capulli adorava il suo lavoro, tanto che è rimasta in redazione fino all'ultimo, fino a due giorni fa, anche se il male incurabile non le dava più tregua

Maria Grazia Capulli, il ricordo dei colleghi: "Ha lavorato fino all'ultimo giorno"

"Una professionista seria, forte e determinata". Così l’Usigrai e il Cdr del Tg2 ricordano Maria Grazia Capulli, inviata e volto storico del Tg2, deceduta questa mattina. "La sua profonda dedizione per il lavoro, con un occhio speciale e sensibile ai temi del disagio e degli ultimi, e l’attenzione al mondo della cultura, l’hanno sempre accompagnata anche nei momenti più difficili. Un impegno professionale portato avanti con scrupolo, discrezione e rigore", sottolinea il sindacato. "Negli ultimi mesi ha fortemente sostenuto nel Tg2 la realizzazione di una nuova rubrica ’Tutto il bello che c’è’, progetto editoriale nel quale ha voluto mettere tutto il suo desiderio di futuro, di raccontare storie positive, e di speranza. L’Usigrai, le giornaliste e i giornalisti Rai, il Comitato di Redazione del Tg2 si stringono alla mamma e alla famiglia tutta di Maria Grazia", conclude il sindacato.

La Capulli adorava il suo lavoro, tanto che è rimasta in redazione fino all'ultimo, fino a due giorni fa, anche se il male incurabile non le dava più tregua. Un gesto commovente, che ne descrive la passione e la tenacia. Su Twitter, la ha ricordata ovviamente anche Mimun, con un brevissimo messaggio: "Ciao Maria Grazia rip". Si ricorda poi una frase, che forse più di tutte le altre la descriveva. La Capulli, in un'intervista disse: "Si guardi in giro. È pieno di labbra a canotto. Le donne dello spettacolo sono tutte fotocopiate, stesso sorriso, stesse gote, stessi nasi". Dunque le chiesero: "Lei cosa fa per rimanere bella".

Lei rispose: "Coltivo la mia anima".

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