Cronache

Metallo nella merendina, bimba di 16 mesi in ospedale

Tragedia sfiorata nel salernitano. La piccola che ha ingerito i corpi estranei è monitorata in ospedale. I carabinieri al supermarket per sequestrare gli snack

Metallo nella merendina, bimba di 16 mesi in ospedale

Mangia una merendina, ma dentro c’erano dei pezzi di metallo: bimba di appena sedici mesi finisce al pronto soccorso. È accaduto nel salernitano, a Montecorvino Rovella. Le condizioni della piccola, che è continuamente monitorata dai medici dell’ospedale, sono stabili.

Il dramma s’è consumato mercoledì pomeriggio quando la bimba ha fatto lo spuntino con uno snack acquistato in un discount della zona dal papà. Ma il momento della merenda s’è trasformato in un dramma quando s’è scoperto che nella brioche confezionata c’erano delle schegge di metallo e che la bimba aveva finito per ingerirle. La corsa in ospedale e le primissime cure dei sanitari di Salerno hanno scongiurato una tragedia. Sottoposta agli esami radiologici, è stata confermata la presenza di metallo nello stomaco della bambina. Attualmente è sotto osservazione nel reparto di chirurgia pediatrica dell’ospedale di Salerno dove i medici stanno monitorando la situazione.

Nel frattempo, i genitori hanno immediatamente sporto denuncia ai carabinieri raccontando il dramma della loro figlioletta che ha rischiato di morire per aver mangiato una banale merendina confezionata. I militari, accolta la denuncia, hanno fatto irruzione nel discount del paese e hanno tolto dagli scaffali altri otto pacchi degli stessi dolci acquistati dal papà della bimba, proposti in vendita in pacchi da dieci. I gestori del supermercato, all’oscuro delle condizioni in cui gli snack erano giunti sui loro scaffali, hanno offerto la massima collaborazione agli inquirenti.

Ora gli inquirenti contatteranno l'azienda produttrice delle merendine, che dovrà rispondere dei fatti per fare chiarezza su un dramma che solo grazie alla prontezza dei genitori e grazie a un po’ di fortuna non s’è trasformato in un’insensata tragedia.

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