Cronache

Milano, coda lunghissima per trovare un donatore di midollo per il piccolo Alessandro

Attualmente Alessandro è in terapia con un farmaco sperimentale, ma non è comunque una soluzione definitiva visto che prima o poi l'organismo metabolizzerà il farmaco

Milano, coda lunghissima per trovare un donatore di midollo per il piccolo Alessandro

Tutti in fila per trovare un donatore compatibile. In piazza Sraffa a Milano sono in 500 in coda per le analisi del sangue per verificare la compatibilità con il piccolo Alessandro, il piccolo bimbo di un anno affetto da linfoistiocitosi emofagocitica, una rarissima malattia genetica.

Alessandro è nato da genitori italiani, ma vive a Londra dove lavorano i genitori, il papà Paolo Montresor, veneto, e la mamma Cristiana Console, napoletana.

A Milano, come riporta il Corriere della sera, Elisa, sorella di Paolo, ha lanciato la gara di solidarietà per trovare un donatore di midollo compatibile.

Attualmente Alessandro è in terapia con un farmaco sperimentale, ma non è comunque una soluzione definitiva visto che prima o poi l'organismo metabolizzerà il farmaco.

L'unica possibilità resta il trapianto di midollo. I genitori del bambino hanno condiviso un post su Facebook per informare che Admo, l'associazione donatori di midollo osseo, sta facendo tappe in tutte le principali città italiane. Oggi è il turno di Milano, sabato l'associazione sarà a Napoli, in piazza Trieste e Trento.

La compatibilità tra non consanguinei è molto rara ma "non perdiamo le speranze - dice l'Admo - non le perdono neanche i genitori, ma ha caratteristiche molto rare".

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