Milano, lite con la escort nella suite del Mandarin

Una chiamata al 118 alle 1.09, una lite, una marocchina che racconta di essere stata violentata e un 60enne con passaporto degli Emirati Arabi. Il tutto nella location dell'hotel Mandarin Oriental, uno degli hotel più lussuosi di Milano.

Le due versioni

La donna riceve i primi soccori e spiega di essere stata stuprata. L'aggressore non è fuggito, è ancora lì. Si trova in camera con lei. O meglio una suite da 100 metri quadrati di spazio e i 6/7 mila euro di costo, a notte. Lui, agli agenti accorsi al civico 11 di via Andegari, racconta una storia diversa. Ammette di essere stato in camere con la ragazza, ammette la lite. Ma nega l'aggressione. Il motivo? L'incontro era organizzato e tra i due era stato anche concordato un prezzo.

E così si arriva alla discussione, proprio sulla cifra del compenso per quella prestazione. Il diverbio scoppia, secondo la versione dell'uomo d'affari degli Emirati Arabi, perché la escort avrebbe fatto richieste diverse da quelle pattuite in precedenza. Lei prende il telefono e chiama il 112. No solo, decide anche di denunciare la violenze sessuale, come riporta Il Corriere.

Nei prossimi giorni la polizia verificherà le versioni e cercherà di comprendere al meglio i contorni della vicenda.