Cronache

Da Milano a Roma per uccidere un'amica con un martello

Una donna russa è partita da Milano per uccidere a martellate l'amica che vive a Roma ma qualcosa è andato storto e ora si trova a San Vittore

Da Milano a Roma per uccidere un'amica con un martello

Era partita da Milano per uccidere l'amica che vive a Roma ed era ritornata nel capoluogo lombardo convinta di esserci riuscita ma non è stato così. Una donna russa di 49 anni si è presentata nello studio medico di una sua connazionale, in un condominio nel quartiere romano Tuscolano.

Aveva grossi occhiali scuri e un cappello per non era riconosiuta in volto dal tassista cui aveva chiesto di aspettarla per strada. Una volta entrata nell'appartamento, ha preso un martello da carpentiere che aveva nascosto nella borsetta e ha colpito in testa l'amica. Convinta d'aver ucciso l'amica è tornata nell'albergo di lusso dove aveva dormito sin dalla sera prima ed è tornata a Milano con un treno ad alta velocità. L'amica è rimasta a terra, svenuta e con una vistosa ferita alla testa. Proprio grazie al suo resoconto gli agenti del commissariato San Giovanni hanno potuto individuare la responsabile dell'aggressione e mettersi in contatto con i colleghi di Milano che hanno portato a termine l'arresto. La donna, ora, è accusata di tentato omicidio con l’aggravante della premeditazione, esi trova nel carcere di San Vittore.

Non si esclude che alla base del gesto ci sia una discussione nata in rete.

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