Cronaca locale

Roma, sale sul treno senza biglietto e aggredisce i carabinieri

Un brasiliano è salito su un treno senza biglietto alla stazione di Ponte Galeria a Roma ed ha insultato il controllore e poi aggredito i carabinieri

Roma, sale sul treno senza biglietto e aggredisce i carabinieri

E' salito di corsa su un treno senza acquistare il regolare biglietto, poi ha infastidito i passeggeri ed, infine, ha aggredito i carabinieri intervenuti sul posto per calmare la situazione.

L'ennesimo episodio di violenza a bordo di un mezzo pubblico si è verificato nella giornata di ieri nella stazione di Ponte Galeria a Roma ed ha aviuto come protagonista un immigrato brasiliano di 43 anni.

L'uomo, in Italia senza fissa dimora e già noto alle forze dell'ordine, era salito sul convoglio nel locale scalo senza il tagliando di viaggio. Quando gli si è avvicinato il controllore, lo straniero ha dato subito in escandescenza ed ha iniziato ad urlare a squarciagola, infastidendo gli altri viaggiatori, e a lanciare insulti contro il dipendente delle ferrovie colpevole solo di fare il suo lavoro.

Il clima a bordo del treno è divenuto subito pesante e pericoloso a causa del brasiliano ormai completamente fuori controllo. Temendo che la situazione peggiorasse ancor di più, il controllore si è visto costretto ad allertare i carabinieri.

Il tempestivo intervento dei militari ha consentito di far scendere l'uomo dal treno ripristinando, così, la quiete sul mezzo. Ma la follia dell'immigrato era ancora lontana dal placarsi.

Alla richiesta dei carabinieri di fornire le proprie generalità, infatti, l'uomo ha scatenato contro di essi tutta la sua collera. Incurante delle possibile conseguenze, lo straniero si è scagliato contro gi uomini in divisa colpendoli con calci e pugni e provando anche a ferirli con morsi.

Dopo momenti d forte tensione, l'immigrato è stato bloccato, ammanettato e immediatamente condotto presso la Casa Circondariale di Regina Coeli, dove è in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto per resistenza, lesioni e interruzione di pubblico servizio.

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