Minaccia e violenta dottoressa: arrestato ex dipendente comunale
15 Novembre 2017 - 17:58Le minacce l'avevano spinta a cambiare tre volte il lavoro. Poi lo stupro nella guardia medica dove lavorava. In manette il paziente 51enne
Ha perseguitato per mesi una dottoressa di cui si era innamorato, l'ha minacciata di morte e l'ha costretta a cambiare l'ambulatorio ben tre volte. Infine, il gesto estremo: è arrivato addirittura ad abusare di lei. "Se non mi ascolti faccio saltare il palazzo - le diceva - faccio scoppiare la bombola del gas". Oggi i carabinieri di Bari hanno messo la parola fine a questo incubo arrestando Maurizio Zecca, ex dipendente del comune di Acquaviva delle Fonti, che da qualche tempo non era in salute. Proprio a causa di alcune sue patologie, l'uomo si rivolgeva spesso alla guardia medica.
Un anno di minacce, un anno di soprusi, un anno di violenze. L'ultima risale allo scorso 5 novembre. Maurizio Zecca avrebbe, infatti, telefonato alla dottoressa minacciandola. "Se non mi ascolti faccio saltare il palazzo - le avrebbe detto in quell'occasione - faccio scoppiare la bombola del gas". Secondo le indagini coordinate dal pm di Bari Simona Filoni, l'incubo sarebbo iniziato nell'ottobre dell'anno scorso. Il 51enne avrebbe tempestato la dottoressa con messaggi e telefonate che hanno assunto toni sempre più minaccosi e violenti. "Un’opera di lenta e crescente persecuzione - ha scritto il giudice nell'imputazione - arrivando a maturare una vera e propria ossessione".
Dopo le prime denunce, la dottoressa è stata trasferita. Ma questo non ha fermato Maurizio Zecca che ha continuato a perseguitarla finché un giorno è addirittura arrivato ad abusare di lei nella guardia medica. La situazione non è cambiata nemmeno dopo il secondo trasferimento. A finire nel mirino dell'ex dipendente comunale è stato anche il marito della donna.
A lui Maurizio Zecca inviava, in piena notte, audio che, secondo la ricostruzione del Corriere della Sera, contenevano "suoni simili a quelli realizzati dal grilletto di una pistola o riproducenti scatti metallici o il rumore di una sparatoria con mitragliatrice".