Cronache

Mistero sulle denunce di Tiziana. Così ritrattò le accuse 3 volte

La morte di Tiziana, la ragazza che si è suicidata per i video hard diffusi sul web, si tinge di mistero. La ragazza denunciò 5 uomini ma poi ritrattò per ben 3 volte

Mistero sulle denunce di Tiziana. Così ritrattò le accuse 3 volte

Tiziana prima di togliersi la vita ha lottato, denunciando i presunti colpevoli e i siti web, per ottenere l'eliminazione dei suoi video privati dal web. Ma c'è un mistero sulle sue denunca. Come riferisce La Repubblica infatti, la ragazza denunciò ma poi ritrattò le accuse fatte in Procura. Ma per fare chiarezze ricostruiamo passo dopo passo la vicenda giudiziaria.

La prima denuncia

Il grido d'aiuto di Tiziana prende forma il 29 aprile 2015, camuffato da una piccola bugia: "Ho smarrito il mio iPhone, e purtroppo stanno circolando delle scene intime, dei video e delle foto". La ragazza cerca di nascondersi dietro una menzogna, probabilemente la vergogna è già forte. Ma questa versione è destinata a cambiare in maniera repentina.

La seconda denuncia: un nuova versione

Non passa nemmeno un mese dalla quella piccola bugia e Tiziana si ripresenta in Procura. In mano un plico di 8 pagine. All'interno accuse durissime contro 5 uomini, ai quali ha inviato volontariamente i materiali hot poiché con loro intratteneva "un gioco virtuale a sfondo sessuale". Per Tiziana quei cinque, Antonio, Christian, Enrico, Luca e un altro Antonio, sono i responsibili della divulgazione di quel materiale pornografico sul web. E sottolinea come quegli uomini le avessere chiesto di incontrarla "per passare dal gioco virtuale all'incontro reale". Ma lei si riufiuto. Quindi il sospetto è che per sfregio l'abbiano punita mettendo tutti i contenuti erotici online. L'accusa della 31enne napoletana è chiara: "Poiché questo video è stato inviato da me solo ai signori Antonio, Christian, Enrico, Luca e Antonio, i predetti lo hanno diffuso in internet senza la mia autorizzazione. Tutto questo mi devasta, la gente mi riconosce, non ho più futuro".

L'ultima versione: Tiziana ritratta

Passano diversi mesi, per essere precisi quattro. Poi il 23 ottobre 2015, Tiziana ritorna in Procura, ascoltata ritratta il senso delle accuse. "Non era mia intenzione additare le responsabilità delle diffusioni su quegli uomini, loro possono solo essere a conoscenza e offrire elementi". Ma perché lo fa? Cosa è cambiato? Il fidanzato che ruolo ha avuto su questa decisione.

Ora saranno gli inquirenti a fare chiarezza.

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